Novak Djokovic supera un generoso David Goffin con il punteggio di 7-6 6-4 7-5 in 2 ore e 15 minuti di gioco ed accede al secondo turno del Roland Garros. Il serbo non ha di certo incantato il Philippe Chatrier ma si è mostrato freddo e sicuro nei momenti chiave così come è importante nei primi turni di un torneo dello Slam quando non disperdere inutilmente energie può fare la differenza nei turni successivi. Buona comunque la prova del suo avversario David Goffin, un giovane belga capace di far vedere ottime cose quando è in giornata e bravo l'anno scorso ad arrivare fino agli ottavi di finale quando si arrese a Re Roger Federer dopo avergli però strappato un set. Anche oggi il n.58 del mondo ha confermato le sue qualità rimanendo attaccato a Nole per buona parte del match e pagando soprattutto l'inesperienza nella gestione dei momenti difficili. Purtroppo, non confermando i punti dell'anno scorso Goffin perderà circa 30 posizioni nel ranking. 

L'avvio di partita è estremamente equilibrato e il n.1 del mondo riesce a costruirsci una sola palla break nel sesto gioco che il belga annulla con una bella voleè. Il turno di battuta viene sempre rispettato anche abbastanza comodamente e si va all'inevitabile tie-break. Nell'extra gioco Goffin tiene botta ma sul 5 pari commette un doppio fallo che concede a Djokovic tre set point che il serbo non può fallire

Ad inizio seconda frazione, Nole spinge forte e mettendo pressione all'avversario trova il break nel terzo game. Il set sembra scorrere via in direzione del serbo quando nell'ottavo game Goffin trova il break addirittura a 0. Immediato è però il controbreak di Djokovic che, tornato in vantaggio, porta a casa il punto del 2-0 solo al quinto set point. Anche nel terzo set Djokovic prova ad imprimere subito il proprio ritmo ma Goffin non cede e resta incollato all'avversario sino al 5 pari. Nell'undicesimo gioco il belga va sotto 0-40 e cede la battuta. Goffin non trova la forza del controbreak e a testa alta saluta il Roland Garros avendo onorato la sua presenza sul centrale. 

Nel pomeriggio il programma è stato fortemente condizionato dalla pioggia. A dare una mano al programma ci hanno pensato i ben quattro ritiri (Tomic, Bolelli, Falla e Mayer) che hanno lasciato luce verde a Hanescu, Lu, Dimitrov e Istomin.  Bene anche Tommy Haas, che supera in 3 set Rufin e affronterà Sock. Passano il turno anche Davydenko, Wawrinka e Youznhy.