Monte-Carlo ritrova, a sorpresa, Roger Federer, che sceglie la terra di Monaco per l'esordio sulla superficie, per lui, più amara. Col rischio tangibile di dover rinunciare a Madrid o Roma, il re scende sul centrale, in un torneo ormai abbandonato da qualche anno. Chiara la trepidazione di pubblico e organizzatori per il ritorno del giocatore più amato. L'approccio sul rosso dura poco più di 50 minuti. 6-1 6-2 al ceco Stepanek nel freddo di una giornata uggiosa. L'impressione è di un Federer in ottima condizione fisica, soprattutto puntuale al servizio. Confortante la percentuale di prime in campo, attorno all'80%, come il numero dei vincenti, 14. Incappa in una giornata storta invece Stepanek, travolto dallo svizzero, come già a Dubai. Nel terzo turno toccherà a Rosol testare lo stato di forma del signore di Basilea. 

Il primo set è un monologo di Federer. Solo due volte lo svizzero è costretto a ricorrere alla seconda. In totale sono quattro i punti concessi nei turni di servizio. Ad agevolare il compito della testa di serie n.4 ci pensa Stepanek, che nel secondo gioco commette un doppio fallo che offre a Federer la prima palla break. Il successivo dritto in rete sancisce il 2-0. Sul 3-0, Radek ha due occasioni per conquistare il primo game, ma ancora una volta, costretto a forzare, per impedire a Federer di assumere il controllo dello scambio, incappa in reiterati doppi falli. Arriva quindi un altro break, viatico del 6-1 finale. 

Maggior equilibrio nel secondo parziale. Stepanek sale un minimo di livello, mentre Roger, in controllo, si rilassa. Il break arriva comunque in apertura ed è ancora a favore dell'elvetico. Il ceco si ritrova prima 30-0 e poi 40-30, ma sbaglia malamente un colpo di volo e apre la strada a Roger. L'unico momento di pericolo, per Federer, si manifesta nel sesto gioco. Un doppio fallo e un bel punto a rete di Stepanek portano il punteggio sul 15-40. Sono le uniche due palle break concesse da Federer in tutto l'arco dell'incontro. Sotto pressione, l'ex n.1 risponde da campione. Dritto a uscire e perfetto scambio chiuso da un sicuro smash. Parità e poi 4-2, con quattro punti consecutivi dello svizzero. Spento l'attacco di Stepanek, ecco il colpo da K.O. Un doppio fallo, il quinto, permette a Federer di giocarsi la palla per il 5-2. Radek sbaglia una comoda volée e Roger corre a servire per il match. Si procura con un dritto in contropiede due match point. Basta il primo per il 6-2 conclusivo. 

Risultati:

Federer - Stepanek 6-1 6-2

Fognini - Bautista Agut 7-6 6-4

Raonic - Lu 6-7 6-2 6-1

Rosol - Llodra 6-4 6-4