Novak Djokovic resta in piedi. I segnali lanciati dalla caduta di Toronto non sono però del tutto evaporati. L'esordio a Cincinnati è costellato di incertezze e dubbi. Gilles Simon sfiora l'impresa contro il numero uno del mondo, che ancora una volta cede un set e rischia nel terzo parziale di veder svanire il break di vantaggio acquisito all'ennesima occasione. La spunta, dopo la pioggia, Nole, 6-4 al parziale decisivo. 

A testimoniare la difficoltà nel mantenere un'elevata qualità di tennis in un circuito che ogni settimana presenta ostacoli impegnativi, arrivano due K.O sorprendenti, per proporzioni e atleti coinvolti. Escono di scena presto Jo Tsonga e Feliciano Lopez, rispettivamente vincitore e semifinalista in quel del Canada. 

Tsonga viene travolto dal russo Youzhny (6-1 6-4), avversario sempre temibile, ma quest'anno mai realmente in condizione, mentre a fermare lo spagnolo è il croato Cilic (6-3 6-4). L'Italia incamera il secondo successo. Dopo Fognini, anche Seppi conquista il pass per il secondo turno, al termine di una vera e propria battaglia con Santiago Giraldo. 

Popisil annulla 3 MP e piega al tie-break Stepanek, regalandosi così Roger Federer. Bene Wawrinka con Becker (6-3 7-5). Con due tie-break Gulbis supera Dodig, stupisce invece la sconfitta di Thiem con Ginepri. 

Risultati:

M Youzhny sconfitte (12) J Tsonga 61 64

(1) N Djokovic sconfitte G Simon 63 46 64 

(3) S Wawrinka sconfitte B Becker 63 76 (5) 

S Johnson sconfitte B Paire 64 61 

(14) M Cilic sconfitte F Lopez 63 64 

(9) E Gulbis sconfitte I Dodig 76 (8) 76 (4)

R Ginepri sconfitte D Thiem 63 57 75 

J Ward sconfitte G Garcia-Lopez 62 36 61 

J Benneteau sconfitte B Rola 67 (7) 63 76 (7)

(13) R Bautista Agut sconfitte M Klizan 62 46 75 

V Pospisil sconfitte R Stepanek 57 61 76 (4) 

A Seppi sconfitte S Giraldo 46 62 75