Gael Monfils ci prende gusto, dopo aver sconfitto Roger Federer, ferma anche il novello Roger, Grigor Dimitrov. Il bulgaro, reduce dalla scorpacciata con Wawrinka, incappa nella freschezza di Monfils e subisce l'aggressiva attitudine del transalpino per l'intera durata della partita. Nel primo set, Dimitrov mantiene la battuta in una sola occasione, nel terzo gioco. Per il resto, è Monfils-show. Con i piedi sulla linea di fondo, Monfils domina il gioco, variando colpi e angoli, non sdegnando qualche ricamo, già apprezzato anche nell'incontro con Federer. Dimitrov raggranella 5 punti totali in battuta, corre a perdifiato due metri fuori dal campo e spesso è costretto ad arrendersi. All'abnegazione in recupero non fa seguito un braccio propositivo. 

Ad inizio secondo parziale, il bulgaro tiene a zero la battuta, provando a mandare un segnale. Nel terzo gioco, colleziona le uniche due palle break della partita, ma affloscia in rete la risposta tagliata di rovescio sulla prima e Monfils trova il servizio vincente per annullare la seconda. Al termine dello scambio più bello della partita, con Monfils che sfianca Dimitrov e chiude con un dritto morbido a uscire che va ad adagiarsi sulla linea mediana del campo, Gael sale 2-1. Dimitrov accusa il colpo e perde nuovamente il servizio, lasciando via libera a Monfils per il 3-1, poi griffato dal servizio. Dimitrov riesce a difendere il proprio servizio nelle due successive occasioni, ma il treno della semifinale è ormai sulla strada di Francia e arriva il 6-3 a suggellare il trionfo di Monfils. 

Per Gael Monfils, ora, Tomas Berdych. Il ceco usufruisce del ritiro del canadese Raonic. Al momento dello stop, giunto per un problema al piede, 5-2 Berdych, apparso in grande condizione soprattutto al servizio. 

Monfils - Dimitrov 61 63

Berdych - Raonic 52 ritiro

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Johnathan Scaffardi
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