Rafa Nadal si ritrova sul rosso di Madrid, supera in due set il ceco Tomas Berdych e si qualifica per la finale, in attesa del match in programma questa sera tra il britannico Andy Murray e il nipponico Kei Nishikori.

La crescita del mancino spagnolo è evidente, i turni di assestamento, senza eccessivi sbalzi di agonismo e competitività, hanno aiutato Nadal a trovare fiducia, convinzione, tranquillità.

Contro il ceco Berdych, Nadal conferma quanto di buono mostrato con Dimitrov nei quarti e compie un ulteriore passo verso la miglior versione del Rafa tennista. Dritto, corsa, carattere, integrità mentale.

In questo scorcio di stagione, Berdych ha evidenziato un salto verso l'alto importante, un balzo a livello tecnico e temperamentale, l'aver sconfitto un avversario in netta evoluzione è quindi per Nadal segnale positivo.

La partita vive due periodi differenti. Berdych non è in gran giornata al servizio - meno del 50% di prime in campo - ma regge comunque nel primo set, quando cancella le due palle break conquistate da Nadal. Al tie-break, la supremazia di Rafa è però evidente e il prolungamento si conclude 7 punti a 3 per il maiorchino.

Nel secondo parziale, snodo cruciale nel combattuto quarto gioco. Rottura e fuga Nadal, crollo Berdych. C'è poca partita in questo frangente, Rafa inanella 7 opportunità di break, Berdych nessuna, lo spagnolo offre complesivamente 5 punti al servizio e si lancia alla ricerca dell'ennesimo titolo sulla terra.

Sprazzi di Nadal, in attesa di Murray e Nishikori.

Nadal - Berdych 76(3) 61