Poco più di un'ora, un allenamento intenso, ma privo di reali pericoli. Rafa Nadal sfrutta la scarsa vena di Pablo Cuevas per portarsi in semifinale sul rosso di Amburgo. Il terzo incontro sulla terra tedesca restituisce allo spagnolo un briciolo di sicurezza, complice la totale inconsistenza dell'avversario di giornata. Le fatiche con Verdasco e Vesely sono un pallido ricordo, Nadal comanda la partita dalla zona centrale del primo set e conduce in porto l'incontro senza offrire opportunità al rivale.

L'inizio ricalca le precedenti uscite del maiorchino. Nadal trova il break in apertura, concretizzando, nel primo gioco, la quarta opportunità, dopo il ritorno di Cuevas da 0-40. L'uruguaiano fatica a competere da fondo e nella lotta di corsa e di braccio emerge Nadal. Rafa conferma il break e si porta sul 3-1. Il momento di maggior difficoltà, per l'iberico, nel sesto gioco. Nadal regala due 15 e perde il servizio, concedendo a Cuevas l'opportunità di riportare il parziale in equilibrio. Il sudamericano ne approfitta solo parzialmente, perché nel settimo gioco cade malamente. Con un difficile smash risale da 15-40, per poi portarsi addirittura alla palla game. Da qui, inanella due doppi falli e un dritto in corridoio. Nadal ringrazia e torna avanti. Nell'ottavo gioco, Rafa è straordinario in difesa, recupera ogni offensiva di Cuevas e a rete si prende la scena con un dritto comodo. Nel game successivo, il terzo break in favore di Nadal. Risposta meravigliosa a una prima ben giocata da Cuevas. 63 Nadal, 16 gratuiti per l'uruguaiano.

L'inizio del secondo parziale conferma la superiorità di Rafa. Servizio a 0 e Cuevas in evidente difficoltà. Il break, atteso, si materializza nel quarto gioco. Cuevas non chiude mai lo scambio, perché Nadal sente il momento e schizza da un angolo all'altro. A complicare ulteriormente le cose all'uruguaiano, il servizio. Quinto doppio fallo che spiana la strada a Rafa. 31. Nadal è in controllo totale, scende in controtempo e mette la volèe stoppata per il 41. Nel settimo gioco, regala un momento di spettacolo. Scivola, si rialza e conquista il punto, il pubblico di Amburgo si inchina allo spagnolo. A chiudere la partita, arriva l'ennesimo disastro di Pablo Cuevas. Sbaglia tutto e anticipa la fine di un incontro ormai da tempo nel polso di Rafa. 62 Nadal.

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Johnathan Scaffardi
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