Fabio Fognini annienta la wild card di casa Dennis Novak e si qualifica per i quarti di finale sul rosso di Kitzbuhel. L'azzurro concede all'austriaco la miseria di tre giochi, sfruttando gli spiragli offerti dalla modesta caratura del rivale di giornata. Fabio cancella sei delle sette palle break offerte e sfonda, dominando il gioco, quando il ventunenne Novak si vede costretto a ricorrere alla seconda. Al termine, 61 62 Fognini.
Quest'oggi, Fognini torna in campo contro il teutonico Kohlschreiber. Per il tedesco, un'affermazione ampia contro il colombiano Giraldo. 60 62 il finale. L'incontro odierno è il quarto tra Fognini e Kohlschreiber. Il bilancio sorride al tedesco, in vantaggio di un'incollatura, ma, sulla terra, lo scontro è in assoluta parità, con Philipp in grado di imporsi nel 2012 ad Amburgo, 75 62, e Fabio vincente l'anno dopo a Stoccarda, 64 al terzo.
Termina, invece, l'avventura di Andreas Seppi. Il tennista italiano deve arrendersi a un problema fisico nel corso del secondo set, contro il serbo Lajovic. Al momento dello stop, 75 30 Lajovic.
Il serbo, nel secondo match in programma sul Campo Centrale, si confronta con lo spagnolo Almagro. Come già con Vesely, anche con J.Melzer, Almagro è costretto agli straordinari. Nervoso, lo spagnolo scivola indietro nel primo set, 15, prima del ritorno e del successo in due parziali, 76 75.
Nel terzo quarto di finale, duellano Dominic Thiem, il n.1 del tabellone, e l'iberico Montanes, al via grazie al forfait di Simone Bolelli. Haider-Maurer mette a dura prova la resistenza del connazionale e costringe Thiem a rialzarsi dopo un primo set difficile, 16, e poi a rientrare nel terzo e decisivo parziale da 14. Meno problemi per Montanes con Schwartzman. 61 63 per lo spagnolo.
Sul Grandstand, infine, Delbonis e Mathieu. Il primo viene dal successo in rimonta con Haase, 46 62 62, mentre il qualificato francese si presenta forte della vittoriosa campagna contro Klizan. 63 75 per il transalpino.