Dominic Thiem cade nel giardino di casa per mano del teutonico Kohlschreiber. Sul rosso di Kitzbuhel, la testa di serie n.1 si ferma in semifinale, al cospetto di un Kohlschreiber di lusso. Philipp gioca una partita ai limiti della perfezione, chiudendo in due set, con il punteggio di 60 76(6). Il tedesco, al servizio, è ingiocabile - 0 palle break all'attivo per Thiem - mentre l'austriaco risente in parte di una campagna senza sosta. Dopo i successi di Umago e Gstaad, uno stop quasi naturale per Dominic.

In finale, Kohlschreiber incrocia il transalpino Mathieu. Dalle qualificazioni all'ultimo atto, un percorso netto, con affermazioni di livello, prima con Klizan e poi in semifinale con Almagro. Il francese supera lo spagnolo senza patemi, 64 63, al termine di un incontro guidato con personalità. Mathieu raccoglie 23 punti su 27 con la prima e torna in finale in un torneo del circuito maggiore sei anni dopo (Amburgo 2009).

Kohlschreiber e Mathieu si confrontano per la quinta volta. Nel 2015, due precedenti, entrambi di parte tedesca. Kohlschreiber si impone a Montpellier e a Melbourne. Mathieu ha però un ricordo favorevole dell'unica partita sulla terra. A Gstaad, in Svizzera, 63 61 per il transalpino.