Philipp Kohlschreiber conquista l'ATP 250 di Kitzbuhel, al termine di una finale lunga tre set con il transalpino Paul-Henri Mathieu. Il teutonico incappa in una falsa partenza e concede due volte la battuta all'avversario di giornata. Mathieu, giunto in finale dopo aver attraversato il lastricato labirinto delle qualificazioni, lotta per conquistare un successo individuale che manca dal 2007 (vittoria con Seppi a Gstaad).

Il 62 iniziale illude il francese, ma non "schiaccia" il tedesco. Kohlschreiber trova un salvifico break in apertura di secondo e la partita cambia rapidamente di tono. Il tedesco lascia le briciole al servizio (tra secondo e terzo parziale un solo punto per Mathieu con la prima di Kohlschreiber in campo), non offre nessuna opportunità di rottura e conquista, col medesimo punteggio del parziale d'avvio, il secondo set.

Si riparte, nel terzo set, da una posizione di assoluta parità - 26 Mathieu, 62 Kohlschreiber - ma la differenza è ormai evidente, con Philipp a guidare le operazioni e Paul-Henri a inseguire. Al primo break, ne segue un altro, decisivo, nel corso di un combattuto settimo gioco. Il 52 spinge Kohlschreiber a servire per chiudere la partita. 26 62 62 il finale.

Al termine, sensazioni positive per entrambi, con Kohlschreiber che trova il primo sigillo dell'anno e Mathieu che assapora nuovamente il gusto di una finale, sei anni dopo lo sfortunato epilogo di Amburgo.

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Johnathan Scaffardi
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