Condizione fisica non ottimale, scarsa abitudine alla superficie, pecche importanti nei momenti decisivi della partita. Andreas Seppi si arrende all'esordio a Gilles Simon e saluta Montreal dopo poco più di un'ora e venti di gioco. Il punteggio, netto - 62 64 il finale - non racconta dell'equilibrio che segna il match, ma evidenzia la capacità del transalpino di colpire l'azzurro nelle sue debolezze. 34 gratuiti per il tennista altoatesino, un'evidente difficoltà nell'affrontare la seconda lavorata di Simon, nell'approfittare delle aperture concesse dal francese soprattutto nel corso del primo set.

Seppi sale a palla break nel corso del primo gioco. Un lungo scambio sulla diagonale di dritto viene risolto da Simon con un contropiede che inchioda Seppi e avvia la risalita del n.9 del tabellone. La partita trova la sua naturale evoluzione nel braccio di ferro da fondo, con Andreas che prende spesso l'iniziativa, ma incappa nella solida difesa di Simon. Sul 2-2, 30-30, Seppi risponde profondo e accelera di rovescio, ma il falco certifica la lunghezza del colpo. Le difficoltà, per Seppi, emergono nel settimo gioco. 15-30 e poi 30-40, con Simon che ha a disposizione la prima palla break della partita. Il rovescio tradisce il tennista italiano, ma il servizio allontana il pericolo. Il dritto a uscire garantisce a Seppi una preziosa palla per il 3-3, ma arriva il doppio errrore, bissato da un gratuito di dritto. Simon è qui spietato, divora la seconda morbida di Seppi e chiude col rovescio, 42.

Il settimo gioco è estenuante, Simon affloscia in rete un brutto rovescio, Seppi assapora la rimonta, ma, con campo aperto, spara il dritto addosso a Gilles, bravo ad organizzare un passante risolutivo. A rete, il francese schiaccia le speranze di Seppi e firma, successivamente, il secondo break del parziale, chiudendo col dritto vincente. 62.

Il secondo set vive sull'ordine dei servizi. Non c'è traccia di rotture, nessuno dei due interpreti, nei primi nove giochi, raggiunge la palla break. Seppi tenta soluzioni differenti per invertire la rotta, sorprende Simon con una smorzata, ma continua ad incappare in un numero elevato di gratuiti. Il punto più bello ad inizio parziale, quando Simon chiude una guerra di forza con un dritto lungolinea in corsa che pizzica la riga. Il transalpino soffre solo nel terzo game, quando risale da 0-30 per poi imporsi ai vantaggi. Seppi corre invece veloce in battuta e nell'ottavo gioco segna il primo game a 0 al servizio.

La partita si chiude quando Seppi si presenta a servire sul 5-4 Simon. L'azzurro perde completamente le coordinate del match. Sbaglia di rovescio, viene trafitto, con lo stesso colpo, da Simon, e mette in corridoio il dritto incrociato. 0-40, tre palle per la partita. Basta la prima, Seppi saluta con un doppio fallo. Vince Simon, 62 64.

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Johnathan Scaffardi
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