In attesa degli esiti dei tornei in corso questa settimana a Metz e San Pietroburgo, il circuito maschile Atp è già pronto a volare verso l'Asia, per iniziare il suo avvicinamento all'evento più importante dell'inizio della stagione sul veloce indoor, ossia il Masters 1000 di Shanghai. Si giocano infatti a partire dalla prossima settimana (28 settembre - 4 ottobre), due tornei 250 in Malesia e in Cina, rispettivamente quelli di Kuala Lumpur e di Shenzhen, vinti nel 2014 da Kei Nishikori e Andy Murray.

Non sarà presente a Kuala Lumpur Richard Gasquet, che ha da poco comunicato il suo forfait a causa per un problema alla spalla, ma ci saranno invece tra gli altri Ivo Karlovic, Nicolas Almagro, Victor Troicki, Jeremy Chardy, David Ferrer, Grigor Dimitrov, Feliciano Lopez e Nick Kyrgios, pronti a darsi battaglia per conquistare il torneo malese che precede quello di Pechino della settimana successiva. Grande attesa per il bulgaro Dimitrov, reduce dall'ennesimo flop della sua stagione agli Us Open 2015 e ora chiamato a un finale di stagione convincente su una superficie tecnicamente a lui favorevole. Altro protagonista annunciato è poi l'australiano Nick Kyrgios, il bad boy che sta facendo discutere l'intero circuito per i suoi comportamenti - e le sue battute - dentro e fuori dal campo. Principale talento giovane tra i teenagers, Kyrgios ha bisogno di trovare un minimo di continuità per rispondere alle aspettative nate su di lui dopo gli Australian Open dello scorso gennaio e dopo la vittoria su sua maestà Roger Federer nel Master 1000 di Madrid su terra rossa. Attenzione infine al contingente spagnolo, che avrà in Feliciano Lopez il suo uomo più in forma, autore di una splendida stagione e reduce dall'exploit degli Us Open di New York.

Leggermente inferiore quanto a talento complessivo il parco partecipanti del torneo 250 di Shenzhen, Cina, dove la testa di serie numero uno del seeding dovrebbe essere Tomas Berdych, il ceco battuto proprio ieri da Simone Bolelli a San Pietroburgo. Lo stesso Bolelli dovrebbe presentarsi ai nastri di partenza dell'indoor di Shenzhen, a meno di rinunce dell'ultima ora. Da seguire ovviamente Marin Cilic, assente negli spareggi di Davis con la sua Croazia e pronto a ripartire dalla semifinale di Flushing Meadows. Con lui ci saranno in tabellone l'imprevedibile lettone Gulbis, il talentuoso Mannarino, i giovani Klizan, Vesely e Millman, oltre agli immarcescibili Robredo e Kohlschreiber. Tutti a caccia di un successo che li farebbe succedere nell'albo d'oro di Shenzhen a Andy Murray, vincitore dell'edizione 2014.