La stagione ATP trova il suo epilogo naturale a Londra, teatro delle Finals, luogo di raccolta per i migliori otto al mondo. Due gruppi, quattro atleti per parte, due posti utili per agganciare il treno delle semifinali. Si parte domenica, con il campione, Novak Djokovic, ad inaugurare la rassegna corrente con il nipponico Nishikori. A stretto giro di ruota, in serata, sua maestà Federer al cospetto dell'insidia Berdych. Ventiquattro ore per osservare la pattuglia spagnola: Ferrer sulla strada di Murray, Nadal a "studiare" Wawrinka. Questa la cornice inaugurale di una manifestazione densa di significati. 

Djokovic entra nel mini-torneo con margine sui rivali. Il successo di Bercy certifica una supremazia netta e pone il serbo un gradino sopra ai sette, famelici, contendenti. Per i numeri, alla casella n.2, e quindi guida del secondo raggruppamento, è Andy Murray. Presenza in dubbio, concentrazione spezzata dall'incombere dell'impegno di Davis. Prognosi sciolta, Murray gioca a due tavoli, Londra e poi la terra, per consacrare la Gran Bretagna. Federer sogna lo sgarbo e per tennis e stagione è il più vicino a Djokovic, aldilà di qualche controprestazione recente. Da valutare la tenuta fisica, un dolore al braccio da cancellare. La seconda carta svizzera è Stan Wawrinka, rovescio elegante, tennis non sempre "presente". 

Dalla quinta all'ottava posizione, le possibile sorprese. La forza di Berdych, la tempra di Nadal, la varietà di Nishikori, l'inossidabile carattere di Ferrer. Ognuno porta in dote qualità non ripetibili, ma al fianco di un sussulto si porta un punto interrogativo. Tomas fatica a imporsi quando lo scenario chiede un passo in più, Rafa convive con un ritorno lungo e tortuoso, Kei insegue una continuità al momento latente, Ferrer è Ferrer, enorme nei suoi limiti, splendido nel combattere passo dopo passo carenze strutturali. 

Analizziamo ora nel dettaglio ognuno dei protagonisti in campo.  

Gironi e formula 

Novak Djokovic 

Andy Murray 

Roger Federer 

Stanislas Wawrinka 

Tomas Berdych 

Rafael Nadal 

David Ferrer 

Kei Nishikori

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