Due settimane di tornei preparatori, poi sarà Australian Open
Il ricchissimo primo slam stagionale (montepremi di 44 milioni di dollari australiani) vedrà al via, ovviamente, tutti i big. 

TABELLONE PRINCIPALE - Saranno veramente tanti i giocatori che rientreranno all'Australian Open, con il ranking protetto, dopo lunghi stop per infortuni vari: oltre a Julien Benneteau, tutti noi avremo il piacere di riammirare le gesta dello statunitense Brian Baker, 30enne di Nashville che non gioca un torneo ufficiale addirittura dallo US Open del 2013 (uscì al primo turno battuto da Lleyton Hewitt), lo spumeggiante gioco dell'esperto tedesco Tommy Haas e i forti ma mai sbocciati del tutto Janko Tipsarevic Dmitry Tursunov. Da segnalare l'assenza di Juan Martin Del Potro, che si sta comunque allenando in questo periodo e, ricordiamo, sarebbe dovuto essere al via anche nel torneo ATP di Sydney, ma a quanto pare non dovrebbe giocare nemmeno lì.
E' già arrivato un ritiro nel tabellone principale ed è quello dell'argentino Juan Monaco, tartassato dai soliti problemi al polso e fermo dallo scorso agosto; al posto del giocatore sudamericano è entrato nel Main Draw l'israeliano Dudi Sela, n.100 ATP.
Saranno ben cinque i nostri portacolori che prenderanno parte al torneo di Melbourne Park: Fabio Fognini Andreas Seppi, teste di serie, Simone Bolelli, Paolo Lorenzi e Marco Cecchinato.

QUALIFICAZIONI - Nelle qualificazioni potrebbero esserci addirittura 12 giocatori italiani: Thomas Fabbiano, Andrea Arnaboldi, Matteo Donati, Filippo Volandri, Gianluca Naso, Salvatore Caruso, Riccardo Bellotti, Federico Gaio, Roberto Marcora, Lorenzo Giustino, Alessandro Giannessi Matteo Viola.
Avremo l'ufficialità il prossimo 22 dicembre, quando nella mattinata australiana (notte in Italia) uscirà l'entry list delle qualificazioni, che avranno 128 giocatori al via.