Novak Djokovic si dimostra ancora una volta troppo forte per Andreas Seppi, e lo sconfigge in tre set, guadagnando così l'accesso al quarto turno dell'edizione 2016 degli Australian Open. Per il serbo prosegue dunque il cammino di difesa del titolo conquistato un anno fa, mentre l'azzurro si rammarica per alcune occazioni perse, soprattutto nel terzo set.

Il match inizia benissimo per Djokovic e malissimo per Seppi, che cede il servizio nel secondo e nel quarto game dell'incontro, senza riuscire a difendersi nei punti chiave di entrambi i giochi. L'azzurro prova a ricostruire il match pensando soprattutto al secondo set, il serbo dal canto suo è praticamente perfetto al servizio e nel giro di pochi minuti ha già chiuso il primo parziale, con il punteggio di 6-1. Seppi impara dagli errori commessi in avvio di partita, e nel secondo set inizia a giocare quasi alla pari con il suo più forte avversario. Djokovic dal canto suo prova a stringere i tempi per provare a chiudere il match in breve, anche se si ritrova a fronteggiare delle palle-break: la prima arriva nel sesto game e viene annullata, mentre il serbo non riesce a ottenerne. Alla prima occasione utile, però, Nole strappa il servizio ad Andreas nell'undicesimo game, e si invola verso la conquista del secondo set, con il punteggio di 7-5.

Seppi inizia a capire che c'è la possibilità di allungare il match e di dare un po' di noia a Djokovic, e si trova la doppia chance di strappargli il servizio nel quarto game del terzo set: due occasioni in cui Andreas non riesce a concretizzare, con suo grande rammarico. In ogni caso, l'azzurro gioca praticamente alla pari con il numero 1 al mondo, il quale inizia a commettere qualche errore ma non rischia più nulla sul proprio servizio. Il tie-break sembra essere l'unico modo per risolvere la contesa nel terzo set, e Seppi è bravissimo a recuperare da 4-2 in favore di Djokovic, fino ad ottenere anche un set point prima del secondo cambio di campo: un paio di errori dettati soprattutto dalla tensione, inducono l'altoatesino a cedere il passo al serbo, il quale è poi perfetto e sfrutta il primo match point a sua disposizione, chiudendo per 8-6 e volando al turno successivo.