Il ritorno della Leonessa fa sempre piacere. In una settimana di tennis povera di risultati di prestigio da parte dei giocatori italiani (anzi forti e sonore le delusioni di Seppi a Bucarest ed Errani a Stoccarda) c'era bisogno di una sensazione, di una vecchia sinfonia per rendere allegri noi tifosi sofferenti di attenzioni da parte dei nostri eroi/eroine.

E' ritornata Francesca. E' ritornata a rincorrere la gazzella (l'avversaria di turno) con slice, cambi di ritmo e improvvise accelerazioni finali. Il capolavoro di questa settimana è stata senza dubbio la vittoria contro la Halep dove ha concesso pochissimo alla giovane romena. Si temeva un crollo fisico o anche mentale per le energie disperse lungo il tragitto. Invece, anche oggi. Francesca ha giocato benissimo!

L'avversario, sulla carta, non era difficile però ha raggiunto la semifinale con molta facilità battendo da sfavorita tenniste del calibro della Cirstea, Torro-Flor e Mladenovic.  Sia chiaro, Corinne Scheepers è avversaria più difficile sulle supefici veloci. Nelle superfici lente come quella marocchina ha difficoltà a manovrare il suo pesante dritto ed è costretta a fare un gioco di rimessa senza poter incidere più di tanto nello scambio. Il suo primo exploit nel circuito dei tornei della WTA, fu nel lontano 2010, e avvenne sui campi del Roland Garros dove arrivò agli ottavi... mmm Roland Garros 2010, vi ricordate per caso la vincitrice? Sì, avete indovinato, è proprio Francesca... quando si dice i casi della vita.

Una specie di manna dal cielo per la Schiavone, che nel primo set ha dovuto però fare a "cazzotti" con la voglia della sudafricana di regalarsi la prima finale su terra battuta in un torneo WTA. Francesca ha giocato un buon primo set strappando per prima la battuta all'avversaria, arrivando a set point sul servizio altrui (6-5*, 40-30) e vincendo agevolmente il tie-break a 4.

Nel secondo set non c'è stata storia: la tennista milanese brekka la Scheepers nel terzo, nel quinto e nel lunghissimo settimo gioco.
Infatti, la sudafricana ha salvato ben 5 palle match (di cui una con uno squisito dritto lungolinea) fino ad arrendersi e consegnare l'accesso alle finali alla nostra portabandiera.

Domani sfiderà la vincente di Minella - Dominguez Lino. Speriamo in nuovi ruggiti, speriamo che una nuova preda caschi nelle grinfie di Francesca.