Vince Serena Williams, come a Montreal. Esce, a testa altissima, Caroline Wozniacki. La danese può dirsi finalmente rietranta nell'élite del tennis mondiale. Dopo la vittoria, splendida, contro la polacca Radwanska nei quarti, un'altra prestazione di livello contro la più forte giocatrice al mondo. 

La Williams parte male, come nel recente Masters 1000 canadese e lascia il primo set in meno di trenta minuti. La reazione è feroce e il match torna in equilibrio. Il terzo set si apre nel segno dell'incostanza al servizio. Fioccano i break, da una parte e dall'altra. Ben quattro nei primi quattro giochi. 

Sul 2-2, cambia passo Serena. L'allungo è di quelli significativi. La fuoriclasse di Saginaw si porta sul 5-2, ma la Wozniacki ha ancora la forza per tornare in scia, recuperando un break di svantaggio. Non basta, perché, sotto 5-4, la Williams concede un solo quindici nell'ultimo gioco. 

L'americana conquista nel complesso 10 punti più della danese - 79 contro 69 - e questo non stupisce, in virtù anche di una differente attitudine. Più portata all'offensiva la Williams, costretta a opporsi nel migliore dei modi Caroline, meno potente, ma non meno tecnica. 

Prosegue l'inseguimento a un trofeo ancora assente in bacheca per Serena. Manca un'ultima partita. Di fronte Maria Sharapova o Ana Ivanovic. 

Williams - Wozniacki 2-6 6-2 6-4