Roberta Vinci lascia il torneo di Pechino, a testa altissima. Cede in due set a Petra Kvitova, rendendole la vita un inferno. La differenza fisica è annullata dalla varietà di colpi dell'azzurra. Un piccolo concentrato di talento, una sequenza di colpi che porta la potente ceca fuorigiri, sempre. L'inizio del primo set è un assunto di classe. Roberta sale 5-1, dominando da fondo, con profondità, rallentando il gioco, con palle senza peso che Kvitova non riesce a leggere. Sul più bello la macchina si inceppa. Avanti di due break, Roberta subisce il rientro della vincitrice di Wuhan. Kvitova tiene in campo più palle, la Vinci si accorcia, arriva due volte a due punti dal set, ma non riesce a chiudere. Il tie-break è senza storia. Il primo mini-break è azzurro, ma la Vinci non riesce mai a tenere il servizio. 

Pensi che la partita abbia subito la decisiva svolta e invece ecco un altro lampo azzurro. Una Vinci non in perfette condizioni toglie il servizio a Kvitova e allunga anche nel secondo, fino al 2-0 30-0. Qui è brava la ceca, mentre Roberta denuncia qualche difficoltà. Resta aggrappata alla partita, da 2-4 risale 4-4, ha ancora diverse occasioni per acciuffare la parità, ma il servizio sorregge Kvitova e il carro della vittoria sventola bandiera ceca. Resta un torneo da incorniciare per Roberta, capace di confrontarsi alla pari, sul veloce, con le più forti al mondo. 

Brutte notizie per Serena Williams. Un altro stop, dopo quello per problemi virali di Wuhan. La n.1 del circuito lascia per problemi al ginocchio sinistro. Via libera per l'australiana Stosur, qualificata per la semifinale. Quello di Serena è il terzo ritiro illustre, dopo quelli della sorella Venus e della romena Halep. 

Maria Sharapova, infine, si sbarazza senza problemi della russa Kuznetsova. Come contro la spagnola Suarez Navarro, Maria parte forte nel primo set, dominato per sei giochi a zero, per poi intraprendere una battaglia nel secondo. Partita mai in discussione però, con Sharapova che conquista oltre il 70% di punti con la prima e Kuznetsova ferma al 53%, addirittura al 38% se si parla di seconda di servizio. Impressionante il numero di palle break. La russa concede una sola volta il servizio e si procura addirittura 13 occasioni di rottura, concretizzandone cinque. 6-0 6-4 il finale. 

Risultati:

Stosur - Williams ret. 

Sharapova - Kuznetsova 6-0 6-4

Kvitova - Vinci 7-6 6-4