Non una passeggiata. Maria Sharapova conquista il terzo successo sul rosso di Madrid e supera il primo reale scoglio verso la conferma del titolo. Caroline Garcia si conferma avversaria ostica e costringe la russa al terzo set.

La partenza della Sharapova è convincente, il primo set è segnato da tre break e da un'incidenza al servizio importante. La Garcia fatica, viene perforata dalla forza della Sharapova e si arrende rapidamente. Dall'inizio del secondo parziale, il match segue binari differenti. La transalpina trova il filo della partita e costringe spesso Sharapova all'errore, cala la percentuale di prime e Maria è messa in scacco dalla accelerazioni della Garcia che supera, per velocità di palla, la più quotata rivale. Quando non entra il servizio, la Sharapova si espone alle risposte profonde della francese e va alla deriva. Con un break in chiusura, la Garcia allunga la partita.

Nel terzo, si segue la falsariga del servizio. La Sharapova è costretta a cancellare due palle break sul 2-1, ma il servizio torna a soccorrere la siberiana, che, uscita dalle sabbie mobili, impatta la partita. I game in battuta della Garcia scorrono via senza sussulti, mentre Maria è spesso costretta ai vantaggi. Ai punti, la partita è di stampo francese, ma conta il tabellino e sul 5-5 arriva la svolta del match. La Garcia torna a concedere palla break - l'ultima volta nel settimo gioco del secondo - annulla la prima con un ace, ma capitola sulla seconda, inanellando, dal 30-30, tre gratuiti. Un rovescio in rete porta Sharapova a servire per la partita.

La testa di serie n.3 non trema. Forza la battuta Sharapova e chiude addirittura con l'ace di seconda. Vince e si porta nei quarti, un'iniezione di fiducia importante.

Risultati:

Sharapova - Garcia 62 46 75

Kvitova - Pavlyuchenkova 61 64

Begu - Strycova 64 64