La Rogers Cup di Toronto ha affidato tante novità all'aggiornamento del ranking WTA, arrivato come di consueto alle prime ore di lunedì. La finale raggiunta ha consentito a una ritrovata Simona Halep di tornare ad insidiare il secondo posto, occupato ancora da Maria Sharapova alle spalle di una Serena Williams attualmente irraggiungibile. Ma l'exploit della settimana lo ha firmato la vincitrice del torneo, Belinda Bencic: la giovane tennista svizzera, al suo primo titolo in un torneo Tier I, approda per la prima volta in carriera tra le prime 15 del mondo, arrivando fino al numero 12 con ben otto posizioni guadagnate e una Top Ten che dista circa 200 punti.

Qualche novità si registra anche tra le prime dieci giocatrici al mondo: Lucie Safarova scavalca la connazionale Karolina Pliskova, approdando al sesto posto e tornando ad essere la numero uno della Repubblica Ceca; Garbine Muguruza migliora il suo best ranking, approfittando della debacle di Ana Ivanovic (-3 il suo saldo rispetto a lunedì scorso) e approdando all'ottavo posto, proprio alle spalle delle due ceche. Perdono terreno Ekaterina Makarova, Timea Bacsinszky e Agnieszka Radwanska, tutte scavalcate dalla Bencic e ora insidiate da Sara Errani, che grazie alla semifinale ottenuta a Toronto approda al numero 16 del mondo. In zona "teste di serie" in vista degli US Open resistono anche Flavia Pennetta e Camila Giorgi: la sconfitta all'esordio della brindisina, e la mancata presenza della marchigiana in terra canadese non hanno modificato le rispettive posizioni in classifica, ovvero la 26esima e la 31esima, mentre è ferma al 35° posto anche Karin Knapp. E a proposito della giocatrice altoatesina, la sua carnefice a Toronto, Roberta Vinci, effettua un bel balzo in classifica tornando al numero 45 del ranking, con otto posizioni guadagnate.

Pochi movimenti pesanti nelle posizioni che vanno dalla 50 alla 100, dove troviamo un'altra azzurra, Francesca Schiavone, che non perde nè guadagna posizioni e resta dunque al numero 88.