Il ritorno di Anastasia Pavlyuchenkova e Kirsten Flipkens. La classifica, attualmente, non sorride alle due - la belga è addirittura oltre la posizione n.100 nel ranking mondiale - ma Linz sembra restituire nobiltà al tennis di Anastasia e Flipkens. Nei quarti, due vittorie che confermano il percorso e conducono all'atteso intreccio della semifinale.

Anastasia Pavlyuchenkova, ultima testa di serie in corsa, batte con periodico 63 la qualificata serba Krunic, bestia nera della nostra Roberta Vinci. La Flipkens si impone, invece, sempre in due set, sulla ceca Allertova, con il punteggio di 63 64.

Quello odierno, è il terzo confronto tra Pavlyuchenkova e Flipkens, con la russa sempre vincente. Nel 2015, a Baku, 61 63.

A comporre l'altra semifinale, Friedsam e Larsson. La teutonica supera 63 64 Margarita Gasparyan, con un unico tremolio sul 52 del secondo parziale, quando Anna-Lena, con due palle match a disposizione, subisce il ritorno della rivale. Non basta la scossa per ri-attivare la partita. Johanna Larsson sorvola l'ostacolo Brengle in due set, 75 76. La Brengle spreca un vantaggio importante nel set d'apertura e un set point sul 54 del secondo. Seconda sfida tra Friedsam e Larsson, l'unico precedente sorride alla svedese, sulla terra di casa.