Sorprese a Limoges. Il mercoledì di Francia è fatale a diverse teste di serie, in specie alla numero uno del tabellone, l'ucraina Elina Svitolina. Nell'incontro più tirato di giornata, la maggior testa di serie in grado si arrende al prolungamento del terzo alla transalpina Parmentier. 64 46 76(6) il finale. Avanza, a fatica, Caroline Garcia. N.3 al via, opposta alla qualificata Alexandrova, "regala" il primo set, 61, prima di entrare con forza nel match. Chiusura 75 al terzo. Nell'altra sfida di primo turno, affermazione per la Johansson, 46 63 64, nel derby francese con la Coin.

Tre le partite di secondo turno, anche qui due teste di serie ai saluti. La teutonica Witthoeft si arrende a Donna Vekic, 36 62 61, mentre Danka Kovinic cede il passo alla qualificata Kozlova. 63 60 punteggio che non ammette repliche. Si salva invece la russa Gasparyan, facile 62 64 alla Zanevska. 

Il programma odierno prevede cinque incontri a livello di singolare. Ad aprire, la ragazza di casa, Mathilde Johansson, duella con la statunitense Chirico. Nel secondo match, spazio a Paszek e Friedsam. Fari sull'incontro n.3, con Francesca Schiavone a inseguire la qualificazione al terzo turno. In scena dopo la "pausa" dedicata al doppio, l'azzurra, reduce dal successo in due su K.Pliskova, attende la lussemburghese Mandy Minella, lucky loser brava a domare la più quotata Voegele all'ingresso nel tabellone principale. In chiusura di giornata, Parmentier - Siniakova e Garcia - Hogenkamp. 

Risultati:

Donna Vekic (CRO) d [7] Carina Witthoeft (GER) | 3 - 6 | 6 - 2 | 6 - 1 | 
[Q] Kateryna Kozlova (UKR) d [5] Danka Kovinic (MNE) | 6 - 3 | 6 - 0 |  
[6] Margarita Gasparyan (RUS) d Maryna Zanevska (UKR) | 6 - 2 | 6 - 4 |  Pauline Parmentier (FRA) d [1] [WC] Elina Svitolina (UKR) | 6 - 4 | 4 - 6 | 7 - 6 (6) | 
[WC] Mathilde Johansson (FRA) d [WC] Julie Coin (FRA) | 4 - 6 | 6 - 3 | 6 - 4 | 
[3] [WC] Caroline Garcia (FRA) d [Q] Ekaterina Alexandrova (RUS) | 1 - 6 | 6 - 2 | 7 - 5 |

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Johnathan Scaffardi
Lo sport come ragione di vita, il giornalismo sportivo come sogno, leggere libri e scrivere i piaceri che mi concedo