OKLAHOMA CITY THUNDER - NEW YORK KNICKS 105-84

Sono cambiati tanto i Thunder questa estate in off-season, ma a prendersi la scena è ancora Russell Westbrook che guida i suoi al successo nella gara inaugurale realizzando l'ottantesima tripla doppia della sua carriera: 20 punti, 10 rimbalzi e 16 assist nella vittoria per 105-84 ai danni dei New York Knicks. Brilla 'Brodie', che continua il suo percorso da MVP così da come aveva terminato lo scorso anno, ma brillano anche gli altri due tenori di OKC: i nuovi acquisti George e Anthony, infatti, hanno chiuso rispettivamente a 28 e 22 punti, capitalizzando su 9 dei 16 passaggi vincenti di Westbrook (+29 di plus/minus per Big Russ). Scheggie impazzite sul parquet a cui la difesa della franchigia della Grande Mela non riesce a trovare le giuste contromisure per limitarne gli impeti, i nuovi 'big three' fanno capire fin da subito le loro reali intenzioni quest'anno, quelle di vincere.

Come da previsione, i Knicks si aggrappano alla propria stella, Kristaps Porzingis, il quale fa quel che può mettendo a referto 31 punti impreziositi da 12 rimbalzi con 11/25 al tiro e 2/6 da tre, ma si ritrova a predicare da solo nel deserto, e ad eccezione dei punti realiazzati sotto le plance da Kanter (10), gli arancioblù si dimostrano poca, pochissima cosa e restano in balìa del più quotato avversario per gran parte della contesa. Troppa la differenza tecnica tra le due squadre, a tratti molto accentuata, marcata, quasi imbarazzante. Le 26 palle perse di squadre suonano come un campanello d'allarme per gli uomini allenati da coach Hornacek; OKC ringrazia e scappa via, portandosi fino al +23, gap che gli ospiti non sono in grado di colmare in nessun modo. Percentuali basse al tiro per NY, 29% dal secondo quarto in poi, segno evidente che ci sarà ancora tanto da lavorare per Porzingis e soci. Tanto lavoro, ed anche tanta sofferenza.

OKLAHOMA CITY THUNDER: George 28, Anthony 22, Westbrook 20;

NEW YORK KNICKS: Porzingis 31, Kanter 10, Lee 9;