Oltre al danno la beffa. Come se non bastassero le enormi difficoltà incontrate dal Benevento sul terreno di gioco, ad acuire e peggiorare la situazione dei sanniti ci ha pensato il proprio capitano, Fabio Lucioni, bandiera e trascinatore dei campani nella promozione storica della passata stagione dalla B alla A. Il difensore centrale è stato trovato positivo ad un controllo antidoping effettuato nell'immediato post partita della sfida giocata al Ciro Vigorito contro il Torino:  la sostanza rilevata è l'anabolizzante Clostebol. Piove sul bagnato per Marco Baroni, che oltre agli infortuni deve risolvere adesso anche questa enorme grana. 

Questo il comunicato pubblicato qualche minuto fa da Nado Italia Antidoping: "La Prima Sezione del TNA, in accoglimento dell'istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare l’atleta Fabio Lucioni (tesserato FIGC) riscontrato positivo alla sostanza Clostebol Metabolita a seguito di un controllo disposto da Nado Italia al termine della competizione “Campionato di calcio Serie A : Benevento–Torino” svoltasi a Benevento in data 10 settembre 2017".

Un fulmine a ciel sereno per la squadra campana che, reduce da cinque sconfitte di fila, stava preparando la delicatissima trasferta dell'Ezio Scida di Crotone, con Baroni che tra le altre cose aveva persino convocato il difensore e capitano dei sanniti. Un compleanno amaro il trentesimo per Lucioni, che adesso rischia una squalifica pesantissima, da uno a quattro anni lontano dai campi di gioco. Per il Benevento, nel frattempo, un altro enorme mattone da digerire.