Mentre tutti hanno ancora negli occhi lo spettacolare duello tra Andrea Dovizioso e Marc Marquez, che ha segnato il Gran Premio del Giappone, il motomondiale si sposta in Oceania, per il Gran Premio d'Australia, che si terrà a Phillip Islands, storica sede del Gp. Sull'isola di Filippo, Andrea Dovizioso cercherà di rosicchiare altri punti al rivale Marquez, uscito domato dal ring di Motegi, dove il catalano avrebbe preferito mettere un altro tassello sul suo mondiale. Non lo dice la matematica, ma il duello sembra ormai una cosa a due, i piloti Yamaha e Pedrosa potranno soltanto giocare da schegge impazzite, in grado di cambiare l'esito della corsa al titolo.

RECORD DELLA PISTA - Phillip Island è terreno di conquista per il padrone di casa, Casey Stoner, fresco papà. L’ex bicampione del mondo ha vinto ben 6 volte, infilando un filotto di 6 successi consecutivi dal 2007 al 2012, anno del ritiro. Il record è condiviso con Valentino Rossi, che ha apposto anche lui 6 sigilli nella classe regina, a cui si aggiungono due successi ottenuti nella vecchia classe 250cc. nel 1998 e nel ’99. Il record del circuito appartiene a Marc Marquez, che durante la gara del 2013 fece segnare il tempo di 1:28.108. In qualifica il record di pole è, anche in questo caso, di Casey Stoner, che è partito per 5 volte al palo. Jorge Lorenzo, invece, ha fatto segnare il giro più veloce, in 1:27.899 sempre nel 2013.

TRACCIATO - Il Circuito nasce negli anni ’50, ma già dagli anni ’20-’30 si correva in questa zona, che però finì in disuso alla fine degli anni ’70 e fu ristrutturata pochi anni dopo, nel 1985. Dopo due edizioni corse nel 1989 e nel 1990, il circuito di Phillip Island entrò definitivamente in calendario a partire dal 1997. Situato su un terreno ondulato sul ciglio di una scogliera, è formato da un continuo susseguirsi di curve veloci e di ampio raggio, che sono spezzate soltanto da due tornantini, dove è possibile superare i rivali. In questo susseguirsi di curve troviamo un solo rettilineo, posto in discesa e dove si raggiungono velocità di punta molto elevate. Lungo 4448 metri, presenta 12 curve, di cui 7 a sinistra e 5 a destra. Elemento caratteristico della pista, e di tutta la zona circostante, è la presenza dei gabbiani, che spesso creano problemi ai piloti.

FAVORITI - Marc Marquez sembra avere una marcia in più sull'ondulato circuito australiano, come dimostrano le ultime edizioni del Gp (vittoria nel 2015, caduta lo scorso anno, quando era in testa). La Honda pare sempre la moto più adatta, poiché unisce un ottimo telaio ad un buon motore, che permettono al campione del Mondo di poter spingere al meglio. Andrea Dovizioso proverà a tenergli testa, come fatto già a Motegi, nella speranza di beffarlo nuovamente in un duello corpo a corpo, anche perché la sua Desmo potrebbe volare sul lungo rettilineo principale, mentre il forlivese potrebbe farsi valere nelle forti staccate che caratterizzano il circuito. Alle loro spalle, attenzione alle mine vaganti, da Daniel Pedrosa a Jorge Lorenzo, passando per Valentino Rossi e Maverick Vinales, che dovrebbero prima ritrovare la competitività perduta dalla M1. Occhi puntati anche su Johann Zarco, che potrebbe far sfigurare, nuovamente, le due M1 ufficiali. Cal Crutchlow, che ha vinto in Australia nel 2016, potrebbe sperare nella pioggia, ma la sua Honda sembra nervosa e il britannico non sembra felicissimo, mentre chi è davvero felice della sua moto è Danilo Petrucci, che si sta mostrando sempre al top. Infine, attenzione alle Aprilia e alle Suzuki, stabilmente in Top10 negli ultimi Gp, con la casa giapponese che ha sorpreso in Giappone, dove si è rivisto un favoloso Andrea Iannone.

ORARI TV - Questa volta saranno solamente gli abbonati Sky a poter seguire in diretta il Gp.

Giovedì 19 Ottobre 8:00 - Conferenza Stampa

Venerdì 20 ottobre 1:00-1:40 - Libere 1 Moto3 1:55-2:40 - Libere 1 MotoGP 2:55-3:40 - Libere 1 Moto2 5:10-5:50 - Libere 2 Moto3 6:05-6:50 - Libere 2 MotoGP

Sabato 21 ottobre 1:00-1:40 - Libere 3 Moto3 1:55-2:40 - Libere 3 MotoGP 2:55-3:40 - Libere 3 Moto2 4:35-5:15 - Qualifiche Moto3 6:10-6:50 - Qualifiche MotoGP 7:05-7:50 - Qualifiche Moto2

Domenica 22 ottobre 4:00 - Gara Moto3 5:20 - Gara Moto2 7:00 - Gara MotoGP