Nel giorno in cui su Swansea brillano tutte le stelle più luminose, non poteva mancare nel firmamento quella tutta azzurra di Martina Caironi. Ma non solo: i Campionati europei di atletica paralimpica, scattati ieri nella località gallese, hanno regalato all'Italia anche le medaglie di Arjola Dedaj e del monumentale Alvise De Vidi, rispettivamente argento nel salto in lungo categoria T11 e medaglia di bronzo nei 400 metri categoria T51.

La copertina se la prende tutta Martina Caironi. La  bergamasca era la naturale favorita della gara dei 100 metri categoria T42. Una distanza che le ha regalato già l'oro più prestigioso due anni fa a Londra e quello non da meno l'anno scorso a Lione, dove si laureò Campionessa del Mondo. Ieri l'alloro europeo, arrivato al termine di una gara che ha visto al via solo tre concorrenti (oltre a Martina, c'erano le tedesche Vanessa Low e Jana Schmidt, rispettivamente seconda e terza), ma che l'Italia vinto con autorevolezza, rifilando quasi un secondo alla prima delle avversarie e fermando il cronometro sul tempo di 15".63. Dalla sua ci sono ancora i 200 metri e la gara di salto in lungo, per troanre a casa dalla Gran Bretagna con un tris tutto dorato.

Come accennato,  nella prima giornata di gare hanno brillato tutti i protagonisti più attesi: i britannici hanno così potuto godersi le cavalcate trionfali di Johnnie Peacock (100 metri T44) e Hannah Cockroft (100 metri T34), mentre Marlou Van Rhijn si è presa i 100 metri categoria T44.