Inizia con il brivido l'avventura del Settebello a Ruza. Superfinal di World League, per due tempi gli azzurri sono come impietriti al cospetto degli USA, incassano tre segnature e sprofondano sotto i colpi di una rappresentativa giovane e di talento. L'intervallo segna il ritorno tricolore, Campagna scuote la squadra, Del Lungo chiude la porta, gli americani non trovano la rete nel quarto tempo. Si va così ai rigori, l'epilogo è di marca italiana, 9-7. Oggi, alle 16.20, i maestri serbi, secondo esame di maturità. 

Il Settebello è contratto nei primi minuti, il gioco latita, la palla gira troppo lentamente e non c'è mai una ricezione facile al centro. La fisica difesa degli USA produce effetti, la porta a stelle e strisce rimane inviolata, mentre Del Lungo deve capitolare di fronte ad Irving. Il canovaccio non muta poco dopo, Udovicic applaude i suoi, Ramirez e Bowen fissano il massimo vantaggio. Campagna è visibilmente nervoso, prova a muovere le "pedine", ma non ottiene il risultato sperato. Serve una scossa e arriva, con effetto immediato, dopo la pausa lunga. 1'49 sul cronometro del terzo quarto, Renzuto trova il varco e l'Italia muove il tabellino. Figlioli dà linfa alla rincorsa, ma, dopo il secondo sigillo di Renzuto, Bowen rimette un cuscinetto di due reti tra le due compagini. 

L'epilogo è azzurro. Del Lungo ricorda il miglior Tempesti, Bodegas è perfetto nel fulminare la retroguardia americana, Di Fulvio rimette in equilibrio la sfida. Figlioli ha la palla per mandare i titoli di coda, ma stranamente perde il naturale cinismo. Lotteria di rigore, glaciale il Settebello, scricchiolano le certezze degli USA. Sbagliano Obert e Hooper. Campagna, finalmente, può abbozzare un sorriso, l'Italia è sulla giusta strada. 9-7. 

GIRONE A Serbia 3, Italia 2, USA 1, Kazakistan 0
GIRONE B Croazia e Russia 3, Australia e Giappone 0

Fase preliminare a gironi

1 giornata - 20 giugno
B CRO-JPN 13-5 (4-2, 3-0, 1-2, 5-1)
A SRB-KAZ 15-7 (3-0, 6-4, 3-2, 3-1)
A USA-ITA 7-9 dtr (5-5, 1-0, 2-0, 2-3, 0-2)
B AUS-RUS 5-11