A Netanya, seconda giornata di gare, l'Italia deve accontentarsi di alcuni piazzamenti, dopo l'argento nei misti della Pirovano. T.Ceccon è quinto e da record nei 100 dorso. L'azzurro chiude in 55"05, l'oro è qualche decimo più in là, vince, in 54"60, Stokowski. Bel duello con Kolesnikov. Ajna Kesely si conferma, invece, una delle indiscusse protagoniste della competizione. Sigillo nei 400 stile, 4'08"25, crono già di valenza superiore. La Agueda sulle sue code, sesta la nostra Romei, 4'12"65. 

La Villesen - 2'09"41 - batte la Schlosshan nei 200 farfalla, mentre la Steenbergen, mirabolante in staffetta, si ripete nella prova individuale e domina i 100 stile libero. 54"13, crono che annuncia un futuro di gloria. Seemanova e Buinaia a completare il podio. Somov - 2'10"79 - brilla nei 200 rana U, rifilando quasi tre secondi a Bayer e Koptyelov. Nei 200 dorso D, doppietta russa. La Egorova - 2'08"97 - fissa il record dei campionati e anticipa la Avdeeva. Sesta la Ramatelli, 2'13"21.

Infine, 4x100 stile mista. Affermazione ungherese, 3'28"50, nuovo limite juniores e record della manifestazione. Russia e Polonia rifiniscono il pacchetto delle prime tre, l'Italia si accomoda in sesta posizione, 3'36"41.