Michael Matthews vince la 14a tappa della Grand Boucle, sfruttando al meglio il gran lavoro dei suoi compagni di squadra, attivi fin dalle prime battute. Cambia il leader della generale con Chris Froome che recupera la Maglia Gialla a discapito di Fabio Aru.

Dopo le montagne di ieri, il Tour offre una tappa diversa con un finale incerto e sulla carta simile a quello di una classica; un'occasione cerchiata in rosso da tempo tra gli obiettivi di diversi corridori. Una prima idea sul roster dei favoriti di giornata si può vedere in concomitanza con la fuga del giorno composta da Reto Hollenstein (Katusha), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Timo Roosen (Team Lotto Jumbo), Thomas Voeckler (Direct Energie), Maxime Bouet (Fortuneo). Ad inseguire questo quintetto e a controllare il distacco si mettono in prima fila la Bmc del campione olimpico Van Avermaet e la Sunweb a sostegno di Matthews.

La corsa procede regolare fino ai due Gpm di giornata in rapida successione tra loro a cinquanta e a trenta chilometri dal traguardo; sebbene si tratti di salite di terza categoria, il loro impatto è letale sui fuggitivi che uno ad uno sono costretti ad abdicare. L'unico a resistere è Thomas De Gendt che rimane in testa con poco più di 1' di vantaggio sul gruppo, anche se l'azione del belga verrà neutralizzata ai -13.

Poco dopo il ricompattamento ci prova Lammertink (Katusha) seguito da Perichon che prova a dar manforte all'attacco, al quale partecipano (senza collaborare) due uomini di Bmc e Sunweb, rispettivamrnte Caruso e Arndt, per tutelare il grande lavoro fatto in giornata; il quartetto viene però subito ripreso.

Con il gruppo nuovamente unito è Naesen a rompere gli indugi nello strappo finale e alla sua azione risponde alla grande Philippe Gilbert che però porta alla sua ruota Van Avermaet e soprattutto Michael Matthews; negli ultimi 100 metri l'australiano è il più veloce e conquista così la sua prima tappa in questo Tour. Per il corridore della Sunweb si tratta del secondo centro alla Grand Boucle.

Capitolo Maglia Gialla. Un finale difficile per Fabio Aru, rimasto senza compagni di squadra negli ultimi dieci chilometri ed esposto a rischi evitabili, che si manifestano puntualmente in occasione dello strappo finale. Sul traguardo il sardo arriva a 26'' di distanza da Matthews, ma soprattutto a 25'' da Chris Froome (7° quest'oggi) che riconquista così la Maglia Gialla. Il cavaliere dei quattro mori ora è secondo, a 19'' dal capitano del Team Sky e con soli 4'' di vantaggio su Romain Bardet.

Ordine d'arrivo 14a tappa Tour de France

1. Michael Matthews (Team Sunweb)
2. Greg Van Avermaet (Bmc) s.t.
3. Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) + 1''
4.Philippe Gilbert  (Quick-Step) + 1''
5. Jay McCarthy (Bora) + 1''
6. Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) + 1''
7. Chris Froome (Sky) + 1''

30. Fabio Aru (Astana) + 26''

Classifica Generale

1. Chris Froome (Sky)  
2. Fabio Aru (Astana) + 19''
3. Robain Bardet (AG2R) +23''
4. Rigoberto Uran (Cannondale) + 29''
5. Mikel Landa (Sky) + 1'17''