Il Tour of the Alps riparte da Chiusa, i chilometri da percorrere sono 134.3, epilogo a Lienz, quindi in territorio austriaco. Al comando della generale troviamo Thibaut Pinot, abile ieri a sfruttare la caduta di Sosa e a mettere alle corde il gruppo in quota. Il francese, una quindicina di secondi sui primi inseguitori, è nel novero dei favoriti anche quest'oggi, il percorso si avvicina alle sue caratteristiche. La tappa si accende dopo una ventina di chilometri, primi colpi di pedale all'insù, la carovana affronta la salita verso Terento. Può nascere l'azione di giornata. 

La successiva porzione non riserva particolari spunti, è una sorta di transito, un dirottamento verso la fase decisiva. Il rifornimento è al chilometro 63 - Lago di Valdora - poco prima del passaggio a Dobbiaco per lo sprint intermedio. Lo scenario muta intorno al km100, all'orizzonte sbuca la vetta di Anras, sono 4km con pendenza media del 7%. Presto per sferrare l'affondo, ma un ritmo sostenuto può limare il plotone. 

Il GPM di Bannberg è posto in sequenza, misura circa 7km e propone scosse interessanti. Terreno fertile per schiantare i rivali, per riscrivere la graduatoria. Il traguardo non è in cima, anzi ci sono da affrontare ancora 10km, perlopiù in picchiata. Chris Froome, in evidenza in discesa, non è da sottovalutare con questo disegno. Epilogo pianeggiante, 4km da divorare tutto d'un fiato. 

Il percorso