E' il basco Omar Fraile ad aggiudicarsi la prima tappa in linea del Giro di Romandia edizione 2018, imponendosi in volata sul traguardo di Delémont. Lo spagnolo dell'Astana rimonta il francese Rudy Molard (Groupama-FDJ), scattato a un chilometro e mezzo dalla conclusione e vince il testa a testa con l'azzurro Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), solo secondo. Terzo il portoghese Rui Costa (Team UAE Emirates), con un altro italiano, Eros Capecchi (Quick-Step Floors) a completare la top ten di giornata. Cambio al vertice della classifica generale: si stacca in salita l'australiano Michael Matthews (Team Sunweb), consegnando la maglia gialla allo sloveno Primoz Roglic (Lotto-Jumbo), davanti a Rohan Dennis (BMC) per questione di centesimi, gli stessi guadagnati nel cronoprologo di ieri. Domani altra frazione mossa, con arrivo a Yverdon-les-Bains.

La prima tappa in linea del Giro di Romandia 2018 conduce il gruppo da Friburgo a Delémont, per 166.6 km complessivi. Frazione di media montagna: si comincia con la salita di Lignieres (seconda categoria, 4 km oltre l’8% di pendenza media), per poi proseguire con il Col du Pierre Pertuis, un terza categoria lungo tre chilometri. Discesa, passaggio sul traguardo, e un circuito da affrontare due volte, di una trentina di chilometri. La corsa si deciderà sui gran premi della montagna di Le Sommet (4.5 al 7.3%, seconda categoria) e dallo strappo di le Rond Pre, 800 metri al 7%. Infine picchiata e breve tratto di pianura per undici chilometri. Si forma presto la fuga di giornata, composta da cinque uomini: Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale), Remy Mertz (Lotto Soudal), William Clarke (EF-Drapac), Antoine Duchesne (Groupama-FDJ) e Marco Minnaard (Wanty-Groupe Gobert) guadagnano anche sei minuti sul gruppo maglia gialla, tirato dagli uomini del Team Sunweb di Michael Matthews. Intorno ai venticinque chilometri dalla conclusione, i battistrada mantengono due minuti di margine, ma davanti si staccano Duchesne, Clarke e Mertz, con Gougeard e Minnaard a proseguire da soli sulla salita di Le Sommet. Qui dal gruppo attaccano Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Pavel Sivakov (Team Sky) e Lucas Hamilton (Mitchelton-Scott), mentre Matthews perde le ruote dei migliori. Il loro tentativo è però subito frustrato dal gruppo, con Steven Kruijswijk (Lotto-Jumbo) a ricucire per il capitano Primoz Roglic. Gougeard e Minnaard scollinano con una quarantina di secondi sul gruppo dei migliori, ma il Team Astana riduce ulteriormente il gap.

Sullo strappo di le Rond Pre Daniel Martin (Team UAE Emirates) si riporta sui primi, ma nel successivo tratto in discesa è ancora Alexis Gougeard a proseguire nella sua azione personale. Tutto inutile, perchè il francese viene ripreso a tre chilometri dalla conclusione, mentre intanto dal gruppo si susseguono scatti e controscatti. Ci provano in sequenza Emmanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe), Winer Anacona (Movistar), Eros Capecchi (Quick-Step Floors) e Geraint Thomas (Team Sky). L'allungo giusto sembra essere però quello di Rudy Molard (Groupama-FDJ), che parte a un chilometro e mezzo dalla conclusione e viene raggiunto solo nelle ultime centinaia di metri, quando da dietro parte la volata. A vincerla è lo spagnolo Omar Fraile (Astana), che batte di forza l'italiano Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), con il portoghese Rui Costa terzo. Primoz Roglic diventa leader della classifica generale: lo sloveno è maglia gialla, con pochi centesimi di vantaggio su Rohan Dennis (BMC), quattro secondi su Geraint Thomas e cinque su Diego Rosa (entrambi del Team Sky). Domani altra tappa vallonata, interlocutoria per i big.

Ordine d'arrivo. 1. Fraile in Omar Fraile in 4h 03' 42". 2. Colbrelli s.t. 3. Rui Costa s.t. 4. Molard s.t. 5. G. Izaguirre s.t. 6. Bernal s.t. 7. Latour s.t. 8. Meurisse s.t. 9. Kudus s.t. 10. Capecchi s.t.

Classifica generale. 1. Roglic in 4h 09' 16". 2. Dennis s.t. 3. Thomas a 4". 4. Rosa a 5". 5. Latour s.t. 6. G. Izaguirre a 8". 7. Bernal a 10". 8. Castroviejo s.t. 9. Rolland s.t. 10.Porte a 13"