Torna al successo Peter Sagan. Il campione del mondo si impone nella seconda tappa del Giro di Svizzera 2018, la prima in linea, battendo in volata il colombiano Fernando Gaviria (Quick-Step Floors), sul traguardo di Fraunfeld. Lo slovacco del Team Bora-Hansgrohe rimonta allo sprint il giovane rivale, vincendo di forza da fuoriclasse, in una volata che vede terzo l'australiano Nathan Haas (Katusha-Alpecin), davanti al connazionale Michael Matthews (Team Sunweb). Sesto Enrico Gasparotto (Bahrain-Merida), settimo Enrico Battaglin (Lotto-Jumbo), solo ottavo il belga Greg Van Avermaet (BMC). Lo svizzero Stefan Kung conserva la maglia gialla di leader della generale, dopo la cronosquadre vinta dalla sua BMC.

La seconda tappa del Giro di Svizzera edizione 2018 si svolge su un circuito di 39 km, da ripetere quattro volte, per 155 chilometri complessivi, con partenza e arrivo a Fraunfeld. Lo strappo di Herdern (gran premio della montagna di terza categoria, 1.7 km all'8.1%) momento chiave della corsa. A inizio giornata sono in tre gli uomini in fuga: Perrig Quemeneur (Direct Energie), Filippo Zaccanti (Nippo-Vini Fantini) e  Calvin Watson (Aqua Blue Sport), raggiunti un un secondo momento da Michael Albasini (Mitchelton-Scott). Il quartetto al comando non guadagna mai oltre i due minuti e spiccioli sul gruppo, tirato dagli uomini della Quick-Step Floors. La fuga si esaurisce a ventisette chilometri dalla conclusione. Nell'ultimo giro la Bora-Hansgrohe di Peter Sagan aumenta i ritmi, soprattutto in salita, e davanti si vedono anche uomini di classifica, come Richie Porte (BMC) e Mikel Landa (Movistar). L'ucraino Mark Padun ci prova in solitaria, ma il tentativo del corridore della Bahrain-Merida viene frustrato dalle squadre dei velocisti. Non hanno miglior sorte le azioni dei vari Stuyven (Trek-Segafredo), Diego Ulissi (Team UAE Emirates), Maximilian Richeze (Quick-Step Floors), Stefan Kung (BMC) e Patrick Konrad (Bora-Hansgrohe), perchè la tappa si conclude in volata. Il grande favorito, il colombiano Fernando Gaviria (Quick-Step Floors), parte lungo allo sprint: ne approfitta Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), che rimonta e si impone di forza con un'accelerazione devastante. Terzo l'australiano Nathan Haas (Katusha-Alpecin), che fa meglio del connazionale Michael Matthews (Team Sunweb). Nella top ten anche due italiani, Enrico Gasparotto (Bahrain-Merida, sesto) ed Enrico Battaglin (Lotto-Jumbo, settimo). In classifica generale il leader rimane lo svizzero Stefan Kung (BMC), con tre secondi di vantaggio sul compagno di squadra Greg Van Avermaet.

Ordine d'arrivo. 1. Sagan in 2. Gaviria s.t. 3. Haas s.t. 4. Matthews s.t. 5. Padun s.t. 6. Gasparotto s.t. 7. Battaglin s.t. 8. Van Avermaet s.t. 9. Vichot s.t. 10. Kruijswijk s.t.

Classifica generale. 1. Kung in 4h 10' 24". 2. Van Avermaet a 3". 3. Porte s.t. 4. Van Garderen s.t. 5. Sagan a 20". 6 Matthews a 23". 7. Kelderman s.t. 8. Oomen s.t. 9. Gerrans a 28". 10. Muhlberger a 30".