Riscatto Setterosa. La nazionale di Conti, fermata ai quarti dall'Ungheria - Italia avanti di due reti nel quarto tempo, fatale al termine l'errore di rigore di Bianconi - scende nella piscina Bernat Picornell per inseguire il quinto posto europeo. Le scorie del recente passato non contaminano la marcia tricolore, secondo pronostico la nostra selezione annichilisce la modesta Germania. 17 le segnature al termine, ora la Russia per chiudere alle spalle delle migliori quattro del vecchio continente. 

La contesa si delinea nei primi minuti. Aiello e Garibotti perforano la retroguardia teutonica, sempre il nostro centro sigilla la prima marcatura in superiorità. Due minuti e 3-0 Italia. La Germania non riesce a togliere rifornimenti ai terminali del Setterosa, Palmieri guadagna spazio e mette il punto esclamativo a un tempo a senso unico. Il margine si dilata con il secondo parziale, Gorlero deve disinnescare un numero esiguo di minacce grazie al buon lavoro della retroguardia, si iscrivono a tabellino anche Dario e Queirolo. 10-0, una lezione severa. 

Conti può così sperimentare, Lavi sostituisce Gorlero, è di Domitilla Picozzi lo show al rientro dopo la pausa lunga. Due squilli - tre al termine, miglior marcatrice dell'incontro - in un periodo contraddistinto, ancora una volta, dall'apatia offensiva della formazione di Skibba. Lo 0 dalla casella reti scompare solo dopo 2'10 del quarto tempo grazie a Stiefel. Magra consolazione, perchè il Setterosa scarica la tensione e non si ferma. Emmolo, Tabani e Picozzi portano anche l'ultimo quarto verso il fronte azzurro. Ora la Russia. 

Olanda e Grecia conquistano invece la finale europea. Le due compagini, entrambe nel girone dell'Italia, superano rispettivamente Ungheria - 8-7 - e Spagna - 11-9.