A Bydgoszcz - Polonia - ultima giornata (ieri) dei Mondiali U20 di Atletica leggera. Uno spicchio d'azzurro al tramonto della competizione. Yohanes Chiappinelli - unico europeo presente in finale - chiude in quinta posizione nei 3000 siepi e migliora il primato di categoria del grande Francesco Panetta. 8'32"66 per il 18enne Chiappinelli, oltre mezzo secondo meglio del più illustre connazionale. Vince la gara il keniano Kirui - 8'20"43 - con Wale che strappa a Ruto il bronzo sulla linea del traguardo.

Poca gloria, invece, per i colori italiani nelle due staffette di chiusura. La 4x400 femminile perde contatto già in prima frazione e chiude in ultima posizione (3'42"53) - oro Stati Uniti, 3'29"11, argento Giamaica, bronzo Canada - mentre la 4x400 maschile viene squalificata per invasione di corsia. Anche qui, oro a stelle e strisce (3'02"39), con il Botswana alla piazza d'onore.  

Il Kenia festeggia anche negli 800. Arriva la doppietta, con Bett - 1'44"95 - che precede Tarbei. Sui 1500, questa volta al femminile, prima e seconda posizione per l'Etiopia. Anbesa - 4'08"07 - batte Worku. A completare il quadro della gare di corsa, i 100hs D. Prova ad alto contenuto tecnico, le prime cinque completano la gara sotto i 13"00. Si impone la bielorussa Herman - 12"85, record dei campionati - seconda è la giamaicana Barton, terza l'americana Jones. Le tre sono racchiuse in 4 centesimi. 

A Moaaz basta un lancio - il primo - per aggiudicarsi il disco. Spara un 63.63 che annichilisce la concorrenza. Stachnik, polacco, si avvicina, trova il personale, ma non riesce ad operare il sorpasso. 62.83 per lui. Infine, la ceca Hrubá si prende l'alto. 1.91 alla seconda prova, poi tre errori a 1.95, con l'oro in cassaforte. Sorprende la messicana Esquivel, argento a 1.89. La Levchenko è di bronzo, grazie a una perfetta condotto fino a 1.86.