Il commissario tecnico della nazionale Davide Cassani ha diramato le convocazioni per il mondiale di Doha, ufficializzando i nove uomini che vi prenderanno parte, più le due riserve. Le scelte del ct sono state annunciate subito dopo che Giacomo Nizzolo aveva tagliato vittorioso la linea del traguardo del Gran Piemonte.

Il mondiale qatariota sarà adatto ai velocisti, è quindi facile immaginare che i capitani saranno le nostre migliori ruote veloci: Elia Viviani e Giacomo Nizzolo. Il campione olimpico su pista non ha raccolto grandi risultati in questo finale di stagione, ma il suo colpo di pedale resta uno dei migliori del gruppo, mentre il campione italiano in carica ha dimostrato di avere un'ottima gamba in tutte le classiche italiane di fine stagione, trovando il successo alla Coppa Bernocchi e, appunto, al Gran Piemonte. Al loro fianco ci sarà Sonny Colbrelli. Il corridore di Casto ha ottenuto il pass per Doha grazie alle ottime prestazioni offerte nelle ultime settimane, soprattutto con le vittorie alla Coppa Bernocchi, Coppa Sabatini e Tre Valli Varesine. Se Colbrelli dovesse avere una gamba migliore di Viviani il giorno della corsa, potrebbe guadagnarsi il grado di capitano sulla strada e quindi giocarsi le proprie carte per la vittoria.

Chi invece dovrà fare fatica per garantire ai capitani di potersi giocare le proprie carte saranno Daniele Bennati, Daniel Oss, Matteo Trentin, Fabio Sabatini, il pesce pilota Jacopo Guarnieri e Manuel Quinziato che disputerà anche la prova a cronometro, seppur senza grandi chanches di podio. A loro sarà affidata la tattica di gara degli azzurri che, verosimilmente, non dovranno tirare un metro, bensì infilarsi nel maggior numero possibile di tentativi da lontano e provare a creare anche qualche ventaglio se la giornata lo permetterà. Le riserve saranno invece Marco Coledan, onesto faticatore, e l'esperto Filippo Pozzato che torna a vestirsi d'azzurro dopo il mondiale di Firenze 2013.

Il ritiro azzurro per preparare al meglio la corsa iridata avverrà a Cavaso del Tomba, in provincia di Treviso, dove i convocati del commissario tecnico potranno usufruire anche dei consigli di un fenomeno della volata come Alessandro Petacchi.