Lo statunitense Brandon McNulty, ultimo a prendere il via stamattina sul percorso dei 28.9 km del deserto del Qatar, è il vincitore della cronometro individuale categoria juniores dei Mondiali di ciclismo di Doha edizione 2016. L'americano ha preceduto sul traguardo di The Pearl Qatar il danese Mikkel Bjerg, a lungo in testa nella classifica provvisoria e comunque medaglia d'argento. Bronzo a un altro americano, Ian Garrison, con un ritardo di ben 53" dal connazionale McNulty. Giù dal podio l'altro danese Julius Johansen, più lento di nove secondi rispetto a Garrison, e il belga Ruben Apers, terzo virtuale fino alle ultime partenza. Strepitoso il tempo di McNulty, che con il suo 34'22" si sarebbe aggiudicato la medaglia di bronzo nella prova di ieri degli Under 23.

Sorprende in positivo il corridore dell'Eritrea Awet Habtom, che chiude addirittura settimo, in una top ten in cui non ci sono corridori italiani. Lontani dalle prime posizioni infatti sia il figlio d'arte Alexander Konychev, ventisettesimo con un ritardo intorno ai tre minuti, che Alessandro Covi, trentaduesimo a 3'13". Enorme delusione anche per il francese Alexys Brunel, tra i favoriti della vigilia, sprofondato a oltre tre minunti di distanza. A partire dalle ore 12.15 ora italiana, prendere invece il via la cronometro femminile categoria èlite, prova in cui sono le atlete olandesi le grandi favorite per una medaglia. 

Ordine d'arrivo. 1. McNulty (USA) in 34'22". 2. Bjerg (DEN) a 35". 3. Garrison (USA) a 53". 4. Johansen a 1'02". 5. Apers a 1'24". 6. Knotten a 1'32". 7. Habtom a 1'40". 8. Hirschi a 1'43". 9. Primozic a 1'53". 10. Mobach a 2'00". 27. Konychev a 2'58". 32. Covi a 3'13".