E' stata svelato oggi, al Palais des Congrès di Parigi, alla presenza di oltre quattromila persone, il percorso dell'edizione 2017 (la numero 104) del Tour de France. E' però presto per fornire una valutazione complessiva della corsa, in quanto gli organizzatori di ASO devono ancora indicare le altimetrie delle varie tappe. Della Grand Depart si sapeva da mesi: la Grand Boucle prenderà infatti il via dalla Germania, più precisamente da Dusseldorf, con una cronometro individuale di tredici chilometri. E sarà questa una delle due prove contro il tempo previste nelle tre settimane francesi (programma dal primo al 23 luglio), con la seconda che torna a fare capolino nella penultima frazione, 23 km in un circuito cittadino a Marsiglia, con arrivo al Velodrome, storico stadio di calcio dell'Olympique.

Dopo il cronoprologo di Dusseldorf, ecco tre tappe che sembrano disegnate apposta per i velocisti: gli arrivi di Liegi e Vittel sono già segnati in rosso per gli sprinter, mentre più mosso dovrebbe essere il finale della tappa di Longwy (ancora in Belgio). Primo arrivo in salita a La Planche des belles filles, già proposto nell'edizione nel 2012, con pendenze conclusive che toccano anche il 20%. Subito dopo ecco due tappe con traguardo posto a Troyes, senza grosse difficoltà altimetriche, mentre nel primo week-end di corsa spazio ancora agli scalatori, con le frazioni di Station de rousses e di Chambery (quest'ultima con le salite della Grand Colombiere, del Col de la Biche e del Mont du Chat. Primo giorno di riposo lunedì 10 luglio. Si riprende con gli arrivi di Bergerac e Pau, altre chances per i velocisti, mentre i Pirenei saranno affrontati dalla dodicesima tappa (arrivo in quota a Peyragudes (sul percorso Col de Mente e Port de Balès). Ancora salite il 14 luglio, giorno della festa nazionale francese, quando il traguardo di Foix sarà preceduto dal Col de Latrape, dal Col d'Agnes e dal Mur de Peguere. Il giorno dopo spazio alle fughe da lontano, nella tappa di Rodez, mentre ancor più mossa sarà la frazione di Le Puy en Velay. Nella terza settimana ancora un paio di giornate per le ruote veloci, ma soprattutto ecco le Alpi: Galibier, Croix de Fer e Telegraphe prima di giungere a Serre-Chevalier, Izoard il giorno successivo (giovedì 20 luglio). Sarà l'ultima chance per gli scalatori, perchè il Tour si deciderà a cronometro, come da antica tradizione: 23 chilometri contro il tempo a Marsiglia decreteranno il vincitore della Grand Boucle, che potrà poi godersi ventiquattro ore dopo l'imperdibile passerella sugli Champs-Élysées di Parigi. Ecco il calendario e le tappe del Tour 2017.

1^ tappa (1° luglio). Düsseldorf / Düsseldorf (cronometro individuale, 13 km).

2^ tappa (2 luglio). Düsseldorf / Liège (202 km).

3^ tappa (3 luglio). Verviers / Longwy (202 km).

4^ tappa (4 luglio). Mondorf-les-bains / Vittel (203 km).

5^ tappa (5 luglio). Vittel / La planche des belles filles (160 km).

6^ tappa (6 luglio). Vesoul / Troyes (216 km).

7^ tappa (7 luglio). Nuits-Saint-Georges / Troyes (214 km).

8^ tappa (8 luglio). Dole / Station des rousses (187 km).

9^ tappa (9 luglio). Nantua / Chambéry (181 km).

10^ tappa (11 luglio). Périgueux / Bergerac (178 km).

11^ tappa (12 luglio). Eymet / Pau (202 km). 

12^ tappa (13 luglio). Pau / Peyragudes (214 km).

13^ tappa (14 luglio). Saint-Girons / Foix (100 km).

14^ tappa (15 luglio). Blagnac / Rodez (181 km).

15^ tappa (16 luglio). Laissac-Sévérac l'église / Le Puy en Velay (189 km).

16^ tappa (18 luglio). Le Puy en Velay / Romans-sur-Isère (165 km).

17^ tappa (19 luglio). La Mure / Serre-Chevalier (183 km).

18^ tappa (20 luglio). Briançon / Izoard (178 km).

19^ tappa (21 luglio). Embrun / Salon-de-Provence (220 km).

20^ tappa (22 luglio). Marseille / Marseille (cronometro individuale, 23 km).

21^ tappa (23 luglio). Montgeron / Paris Champs-Élysées (105 km).