Era il più atteso della vigilia e non ha tradito le aspettative Tom Dumoulin che, dopo la vittoria con la sua Giant nella cronosquadre maschile, conquista anche il titolo di campione del mondo a cronometro a Bergen, dopo aver già conquistato un terzo posto a Ponferrada nel 2014. Il gradino più basso del podio spetta oggi invece a Chris Froome, mentre secondo è lo sloveno Primoz Roglic per un podio di assoluto livello.

Sono 65 gli atleti a prendere il via nella cronometro individuale maschile della categoria elites, divisi in sei blocchi su un percorso mosso lungo 31,5 Km e caratterizzato da un importante strappo nel finale. Unico italiano in gara è il campione nazionale della specialità, ovvero Gianni Moscon, reduce da un lavoro encomiabile nell'ultima Vuelta.

Tra i corridori dei primi quatro raggruppamenti è Wilco Kelderman a far registrare il miglior tempo, fermando il cronometro sul 46:15, scalzando un sorprendente Jan Tratnik, in testa per lunghi tratti. L'olandese viene superato per 7'' dal portoghese Nelson Oliveira, mentre nel frattempo transita sul traguardo Gianni Moscon che nonostante i record nei settori centrali arriva a neanche un secondo di distacco dal corridore della Movistar; per il classe '94 resta comunque un'ottima prestazione, mentre anche l'ex iridato Vasil Kiryienka giunge su tempi simili andando a inserirsi tra i due.

Rimangono solo i corridori dell'ultimo gruppo mentre una leggera pioggia inizia a cadere sul tracciato. I primi rilevamenti sono buoni per tutti, eccezion fatta per Maciej Bodnar rallentato da una caduta, ma il tempo più impressionante è quello fatto registrare da Tom Dumoulin che sbriciola ogni record nel primo settore. Le precipitazioni non diminuiscono e il meteo stravolge inevitabilmente il percorso e di conseguenza le carte in tavola, tant'é che la leadership di Oliveira non viene neanche messa in discussione fino alle battute finali; da segnalare anche la giornata da dimenticare dell'ultimo a partire, il campione in carica Tony Martin.

Il portoghese mantiene l'oro virtuale fino al passaggio degli ultimi corridori che ridisegnano definitivamente il podio. Primoz Roglic chiude a 45:38, mentre Chris Froome con un 46:02 riesce a centrare il secondo posto provvisorio ma non a scalzare lo sloveno. La sentenza è però Tom Dumoulin che con uno stratosferico 44:41 migliora di 57'' il miglior tempo e stravince il campionato del mondo a cronometro. In attesa della prova in linea, alla quale parteciperà, l'olandese conquista il secondo successo a Bergen dopo la cronosquadre. 
 

Classifica campionato del mondo a cronometro individuale maschile (elites) di Bergen 2017

1. Tom Dumoulin (Olanda)
2. Primoz Roglic (Slovenia) + 57''
3. Chris Froome (Gran Bretagna) + 1'21''
4. Nelson Oliveira (Portogallo) + 1'28''
5 Vasil Kiryienka (Bielorussia) + 1'28''
6. Gianni Moscon (Italia) + 1'29''
7. Wilco Kelderman (Olanda) + 1'34''
8. Rohan Dennis (Australia) + 1'37''
9. Tony Martin (Germania) + 1'39''
10. Jan Tratnik (Slovenia) + 1'43''