Ultimi battiti della stagione ciclistica. Si torna in Italia per il Memorial Alfredo Martini. Dopo l'amaro mondiale di Bergen, con il tris di Sagan e una nazionale azzurra a bocca asciutta, prende il via il Giro della Toscana. Due tappe, tra oggi e domani, prima della Coppa Sabatini. L'impegno odierno si svolge interamente a Pontedera, due circuiti da affrontare e ripetere tre volte. Il primo misura 54.4 chilometri e pilota il gruppo a 23 chilometri dal traguardo. Il secondo, decisivo nell'economia della corsa, è di 7.7 chilometri. 

Più interessante la seconda uscita, da Lajatico a Volterra, con gli scalatori chiamati a giocarsi il Giro al tramonto. Doppio passaggio in quota, la salita di Volterra - primo transito al km140 - può sgretolare il plotone e lanciare gli uomini con miglior gamba. 

Diverse le squadre del bel paese in cerca di visibilità. Sotto i riflettori, Vincenzo Nibali. Il capitano del Team Bahrain Merida, di recente sul podio alla Vuelta, è il personaggio copertina del Giro della Toscana e può sfruttare l'operato di Visconti e Pellizzotti per controllare la corsa. Non mancano le insidie, Meintjes, Anton, Atapuma, scalatori in grado di alterare il ritmo, di rimescolare le carte. Da segnalare, infine, anche la presenza di Damiano Cunego.  

Il percorso - 1° Circuito

 

2° tappa

LE TAPPE

26/9 Prima Tappa: Pontedera > Pontedera (181,800 km)
27/9 Seconda Tappa: Lajatico > Volterra (165,100 km)

Fonte materiale tecnico: Cyclingpro.net