Nel giorno del suo ventinovesimo compleanno, Elia Viviani festeggia alla grande con una bella vittoria in volata nella seconda tappa del Dubai Tour 2018. Sul traguardo di Ras Al Khaimah, il velocista azzurro della Quick-Step Floors precede di un'incollatura l'olandese Dylan Groenewegen (vincitore ieri) e coglie il secondo successo stagionale. Terzo un altro italiano, Riccardo Minali dell'Astana, che si toglie la soddisfazione di mettere le ruote davanti al britannico Mark Cavendish (Dimension Data), mentre un altro italiano, Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida) chiude al nono posto, in una top ten che non comprende neanche stavolta il tedesco Marcel Kittel. Dylan Groenewegen conserva la maglia blu di leader della classifica generale, ma ora ha soli due secondi di vantaggio su Viviani, e l'arrivo di domani sembra ancora adatto ai velocisti. 

La seconda tappa del Dubai Tour edizione 2018 conduce il gruppo da Dubai a Ras Al Khaimah, per 190 chilometri complessivi. Altra tappa contrassegnata da un percorso piatto e dalla solita fuga da lontano. Sei gli attaccanti della prima ora: Nathan Van Hooydonck (BMC Racing), Nicolas Edet (Cofidis Solutions Crédit), Fuwen Xue (Mitchelton-BikeExchange), Charles Planet (Team Novo Nordisk), Mohamed Al Mansouri (United Arab Emirates) e Yousif Mirza (UAE Team Emirates), che costruiscono un vantaggio di sette minuti sul resto del gruppo, guidato dagli uomini della Katusha-Alpecin e da quelli della Lotto-Jumbo. Con il trascorrere dei chilometri il gap si riduce e intorno ai meno dieci dall'arrivo vengono ripresi anche Edet e Planet, ultimi ad arrendersi all'inevitabile volata di gruppo. Come già accaduto ieri, la Quick-Step Floors pilota bene Elia Viviani fino alle ultime centinaia di metri: qui l'altro italiano Jacub Mareczko prova ad anticipare tutti, ma il suo tentativo si spegne dopo una breve progressione. Dal centro della carreggiata irrompe Elia Viviani, che fa molto meglio del norvegese Alexander Kristoff (Katusha-Alpecin), prende la testa della corsa e resiste alla rimonta, con tanto di colpo di reni, di Dylan Groenewegen, solo secondo. Il corridore olandese può però consolarsi con il mantenimento della maglia blu di leader della generale, mentre al terzo posto di tappa ecco spuntare Riccardo Minali dell'Astana, che precede Mark Cavendish (Dimension Data) e John Degenkolb (Trek-Segafredo). Nella top ten anche un altro italiano, Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), che chiude nono: domani nuova occasione per lui e per tutti gli altri sprinter del gruppo.

Ordine d'arrivo. 1. Viviani in 4h 34' 31". 2. Groenewegen s.t. 3. Minali s.t. 4. Cavendish s.t. 5. Degenkolb s.t. 6. Cort Nielsen s.t. 7. Kristoff s.t. 8. Drucker s.t. 9. Colbrelli s.t. 10. Blythe s.t.

Classifica generale. 1. Groenewegen in 8h 25' 50". 2. Viviani a 2". 3. Van Hooydonk a 9". 4. Cort Nielsen s.t. 5. Minali a 10" 6. Kristoff a 12". 7. Bouhanni a 16". 8. Colbrelli s.t. 9. Degenkolb s.t. 10. Hennessy s.t.