Al via da mercoledì 14 febbraio, la Volta ao Algarve edizione 2018 fa parte di un trittico di brevi corse a tappe che si disputano nell'arco di una settimana molto affollata. In concomitanza con il Tour of Oman e la Vuelta a Andalucia (Ruta del Sol), la competizione che si disputa nel sud del Portogallo può comunque offrire un parco partecipanti di tutto rispetto. A iniziare dall'australiano Richie Porte e dall'americano Tejay Van Garderen (BMC), passando per il lussemburghese Bob Jungels (Quick-Step Floors), per il sudafricano Louis Meintjes (Dimension Data), per l'olandese Bauke Mollema (Trek-Segafredo), per l'irlandese Daniel Martin (UAE Team Emirates), concludendo con il polacco Michal Kwiatkowski e il britannico Geraint Thomas (Team Sky), sono in tanti i grandi nomi che si giocheranno la vittoria finale. Diversi i velocisti presenti: dal belga Jurgen Roelandts (BMC) al francese Arnaud Démare (FDJ), dall'altro belga Jens Keukeleire (Lotto-Soudal) alla coppia della Quick-Step Floors formata da Philippe Gilbert e Zdenek Stybar (più adatti a sprint a ranghi ridotti), dal norvegese Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) all'olandese Dylan Groenewegen (Lotto-Jumbo). Cinque le tappe in programma, con una cronometro individuale a fare da spartiacque tra gli arrivi in salita e quelli per velocisti. Il percorso completo: 

1^ tappa (mercoledì 14 febbraio). Albufeira - Lagos (192.6 km). Si inizia con una tappa mossa solo nella prima parte, che dovrebbe garantire ai velocisti un arrivo di gruppo, nonostante qualche breve strappo nelle fasi finali della corsa. 

2^ tappa (giovedì 15 febbraio). Sagres - Foia (187.9 km). Primo arrivo in quota della corsa lusitana: dopo quattro gran premi della montagna, uno di quarta e tre di terza categoria, ecco l'ascesa finale verso Foia, lunga oltre 15 km, con una pendenza media del 5%, ma con tratti che sfiorano il 10%.

3^ tappa (venerdì 16 febbraio). Lagoa - Lagoa (20.3 km, cronometro individuale). Importante ai fini della classifica generale la cronometro di Lagoa, poco più di venti chilometri su un percorso non duro, ma neanche completamente piatto.

4^ tappa (sabato 17 febbraio). Almodovar - Tavira (199.2 km). Frazione relativamente lunga, adatta ai velocisti: i due gran premi della montagna di quarta categoria non rappresentano un ostacolo alla volata di gruppo, anche perchè posti a oltre settanta chilometri dal traguardo.

5^ tappa (domenica 18 febbraio). Faro - Alto do Malhao/Loulè (173.5 km). La corsa si deciderà sull'Alto do Malhao, gran premio della montagna di seconda categoria che conduce a Loulè, al termine di una giornata caratterizzata da altre quattro salite. L'ascesa finale è lunga solo tre chilometri, ma con pendenze impegnative, per lunghi tratti oltre il 10%.