Il pomeriggio azzurro lo inaugura Fabbiano sul campo 3, affrontando Dutra Silva. Il pugliese parte a rilento con il servizio e subisce immediatamente l'avanzata del brasiliano che conquista il break. Thomas, con il passare dei game, lavora sui fondamentali dell'avversario cercando di scardinare la sua resistenza, con discrete e giuste discese a rete. E finalmente, sul 2-3, il tanto agoniato controbreak arriva. Partita che diventa bella e combattuta con i due che non regalano più nulla al servizio. Inevitabilmente, spetta al prolungamento stilare le sorti del primo set. E l'allungo decisivo lo porta Dutra Silva che conquista un mini break sul 4-4. I due turni in battuta sono perfetti e primo set a Rogerinho. Nel secondo set i primi tre game sono all'insegna del servizio e di scambi corti. Nel quarto game però, arriva il break di Dutra Silva che trova grande profondità soprattutto con il rovescio. Lo stesso rovescio che tradisce Fabbiano sul break-point. Si arriva al 4-1 e l'azzurro capitola ancora. Brutto turno al servizio che porta il tennista di casa 0-40; il pugliese recupera sul 30-40 ma cede sull'ultimo punto. Trionfa Dutra Silva.

​D.Silva b. T.Fabbiano 7-6(4) 6-1

All'ora di cena, tocca a Paolo Lorenzi difendere i colori italiani. Turni al servizio molto serrati dei due atleti che concedono pochi 15 in risposta. Nel sesto game, acuto improvviso del taiwanese che fa leva sul momentaneo blackout di Paolo, il quale cede il servizio a 15. Yen-Hsun Lu è perfetto e non dà alcuna chance di controbreak all'azzurro, il quale deve arrendersi all'inerzia contraria del primo set. Nel secondo, è tutto un altro Lorenzi. Più deciso, preciso e combattivo; dopo le fatiche del primo game, si sblocca ed ingrana la marcia giusta. Prove di break arrivano già sul 2-2, quando l'atleta romano si procura un break point, non sfruttato. Gli scambi si allungano e di conseguenza anche la durata dei game. Sul 4-3, arriva finalmente il break. Paolino, sotto 15-40, inanella 4 punti di fila disarmanti, che mettono K.O. l'atleta del Taipan. Il vantaggio, come nel primo set, è decisivo e porta l'incontro al terzo. Qui, ogni punto pesa un macigno e diventa decisivo. Il più lesto a piazzare il break è sempre Lorenzi che, dopo soli 3 game, si assicura il 2-1 e servizio. Il taiwanese lotta con le unghie ma Paolo non si scompone, gioca un bel tennis e mantiene saldamente in mano la partita. Dopo 2:11, Yen-Hsun Lu è domato.

P.Lorenzi b. Yen-Hsun Lu 3-6 6-3 6-4