Il torneo di calcio alle Olimpiadi di Rio non sta deludendo. Anzi, tra sorprese, eliminazioni quantomento inaspettate e belle scoperte i giochi del calcio maschile si fanno seri e interessanti. Salutano già ai gironi il Messico oro a Londra 2012, eliminato dalla super-Corea del Sud, e l’Argentina, prigioniera dei suoi problemi federali. Ce la fa il Brasile, con sofferenza, dopo i due pareggi e la vittoria contro la Danimarca. Neymar, Gabriel, Gabriel Jesus e gli altri tornano improvvisamente favoriti per una medaglia. Sabato si giocheranno i quarti di finale contro il Portogallo dei miracoli.

I quarti di finale

PORTOGALLO-GERMANIA — (Sabato, ore 18, Brasilia). La partita più europea, quella tatticamente più interessante. Il Portogallo si è qualificato presto, dopo essere arrivato a Rio con una squadra molto improvvisata ma decisamente organizzata. Il c.t. Rui Jorge ha voluto solo ragazzi che avevano già lavorato con lui e la scelta ha pagato. Bruno Fernandes, che la Serie A conosce bene, è stato il migliore contro l’Argentina, la partita chiave del gruppo. Gonçalo Paciencia, numero 9 non troppo considerato ma con senso della porta, ha fatto gol anche all’Honduras. La Germania è passata come seconda nel gruppo più surreale, con una squadra innocua come Fiji. Addirittura i tedeschi temevano di stare fuori per differenza reti e nell’ultima partita hanno spinto forte. Le Fiji hanno perso 10-0, subendo 5 gol da Nils Petersen, tre da Max Meyer e due da Serge Gnabry, probabilmente il tedesco migliore in questa prima fase. In totale, per il c.t. Hrubesch, 15 gol fatti e 5 subiti in tre partite.

NIGERIA-DANIMARCA — (Sabato, ore 21, Salvador) La Nigeria è un piccolo idillio di questi giochi. È arrivata a Manaus a cinque ore dalla prima partita per colpa di un volo andato storto. Ha vinto il girone più equilibrato, con Giappone, Svezia e Colombia, scoprendo Etebo, un attaccante passato dall’Udinese che il prossimo anno giocherà in Portogallo, e rigenerato il romanista Sadiq. I verdi si sono meritati un accoppiamento non troppo complesso contro la Danimarca, squadra abbordabile.

COREA-HONDURAS — (Sabato, ore 24, Belo Horizonte) Il quarto di finale più indirizzato. I coreani sono in forma e vanno decisamente per una medaglia. Al di là della tradizionale goleada con le Fiji, hanno pareggiato 3-3 con la Germania e vinto 1-0 contro il Messico. Ryu Seung-Woo, ormai da tempo in Bundesliga, è il giocatore più importante. L’Honduras si è guadagnato i quarti pareggiando con l’Argentina, insomma una bella impresa. Sono ampiamente sfavoriti ma una loro semifinale, con conseguenti chance di medaglia, sarebbe la grande novità del torneo di calcio 2016.

BRASILE-COLOMBIA — (Domenica, ore 3, San Paolo). Brasile-Colombia, basta annunciare la partita per far venire voglia di mettere la sveglia in piena notte. Il Brasile è una squadra in evoluzione: è passata dal 4-3-3 al 4-2-3-1, ha mandato in panchina Felipe Anderson e lanciato Luan, numero 7 del Gremio che però contro la Danimarca ha giocato in posizione da 10. La Colombia però ha il talento per sabotare la favorita. Nonostante le difficoltà offensive, il Brasile si segnala in difesa: in un torneo olimpico di livello basso e emozioni diffuse, solo una squadra non ha preso gol: sono i verdeoro.