E' leggendario Niccolò Campriani! Terzo oro personale, si riconferma campione olimpico nella disciplina di carabina da cinquanta metri su tre posizioni, battendo il russo Sergey Kamenskiy in una finale, a dir poco, al cardiopalma, spuntandola solo nell'ultimo tiro. Bronzo per il transalpino Raynaud, mentre Marco De Nicolo è eliminato nel Qualyfing Round.

Nella qualificazione, chiusa con il record olimpico del russo Sergey Kamenskiy, con lo score di 1184 punti, Campriani si piazza all'ottavo posto, per il rotto della cuffia, estromettendo dalla lotta il croato Petar Gorsa, con il punteggio di 1174, mentre Marco De Nicolo crolla alla ventisettesima piazza, dopo un inizio promettente. Staccatissimi da Kamenskiy il tedesco Brodmeier e il norvegese Bryhn, a sette punti di scarto, per via della performance perfetta del leader nella tornata in piedi. 

Nella prima serie della finale, in ginocchio, Campriani parte in quarta, con solo un colpo sotto i 10 (9.9), proiettandosi in vetta, con il punteggio di 155.1 nella prima tornata, con Kamenskiy alle sue spalle, a quota 154.2. Nella sessione proni, Campriani inizia con il piglio giusto, staccando la concorrenza di almeno sei decimi, ma sul finale ha una leggera flessione, facendosi raggiungere dal rivale Kamenskiy a quota 310.0, in chiusura della seconda sessione. Nella fase in piedi, quella finale prima dell'eliminazione diretta, dopo un testa a testa, Campriani scivola sul -1.2, ma trova due colpi perfetti, che gli permettono di stare sulla scia del russo, sorpassandolo a quota 421.3. Negli ultimi due tiri, il russo resta davanti con 0.7, ma scivola clamorosamente sul tiro finale, con 8.3 mentre un incredulo Campriani, rassegnato per il colpo da 9.2, strappa l'oro e si riconferma campione olimpico, entrando nella storia dello sport italiano.

CLASSIFICA FINALE

1- CAMPRIANI Niccolò

2- KAMENSKIY Sergey

3- RAYNAUD Alexis

4- BRODMEIER Daniel

5- LINK Andre

6- ZHU Qinan

7- VLASOV Fedor

8- BRYHN Ole Kristian