Terza giornata di Assoluti primaverili e terzo titolo per Federica Pellegrini. Dopo il dorso arriva lo stile libero. Casa sua. Detentrice del record mondiale, campionessa ovunque. Passeggia al mattino sopra i due minuti, scende in finale. Al tocco 1'56”51, crono importante, visto lo scarso allenamento, inferiore addirittura al tempo di Londra. Dietro di lei Alice Mizzau, che prova a tenere il ritmo della super stella, ma cede nei terzi cinquanta.

 

Terzo titolo per Federica e anche per Turrini. Dopo dorso e 400 misti arriva il trionfo nei 200 misti. E che trionfo! Il suo 1'58”86 è il miglior tempo italiano in tessuto, meglio del Rosolino di Sidney, secondo solo al record di Boggiatto in costume gommato. Secondo Fabio Scozzoli. Il campione del mondo della rana disputa una buona gara, ma paga un dorso non all'altezza, dopo un ottimo delfino iniziale.

 

Nella gara veloce a stile libero si esalta Marco Orsi. Vince, timbrando un grande 21”98, conquistando il pass per Barcellona e contenendo la rimonta del temibile Dotto (22”03). Solo terzo Bocchia, dopo lo show consueto ai blocchi di partenza. Tra le donne riscatto di Arianna Barbieri, che dopo la sconfitta nei 100 dorso, si riscatta e conquista i 50 battendo la Gemo. Nei 50 rana si rivede Lisa Fissneider, talento giovanile, addirittura campionessa mondiale juniores, persa negli ultimi anni per ripetuti problemi fisici. Al mattino sfiora il tempo per il mondiale e in finale si impone in 31”47.

 

I 1500 metri sono la casa di Gregorio Paltrinieri. Il campione europeo parte forte, forse troppo, e cala un po' nel finale, ma segna comunque un ottimo 14'55”10. Grande progresso anche di Gabriele Detti, sceso sotto i 15'. Entrambi difenderanno i colori azzurri a Barcellona.

 

Staffetta 4x100 mista femminile a sorpresa conquistata dall'Esercito, con l'Aniene di una stanca Pellegrini battuta in volata. Tra gli uomini l'Aniene prevale sulle Fiamme Oro.