Sotto il sole di Budapest, insolitamente in orario mattutino, l'Italia di Sandro Campagna firma il tris Europeo. Dopo aver facilmente domato Russia e Romania, gli azzurri travolgono la modesta Georgia, qui alla prima apparizione in manifestazioni internazionali, grazie alla vittoria conquistata nei play-off contro la più quotata Turchia. Ancora al palo, battuta all'esordio dalla Romania e poi dalla Grecia, la Georgia nulla può contro una squadra di alto lignaggio come quella azzurra. 

L'inizio dell'Italia è macchinoso, lento. La nostra Nazionale, inconsciamente, si adatta al ritmo georgiano e gioca una pallanuoto che non le è propria. Non a caso il primo tempo si chiude con il minimo vantaggio, tre reti a due, grazie alle parate di Tempesti e al primo gol europeo di Di Fulvio. 

L'atteggiamento cambia radicalmente dopo la sfuriata del Ct Campagna. Fondelli apre il secondo tempo con la complicità dell'estremo difensore avversario. Arriva poi la splendida doppietta di Figari e l'8-2 di Aicardi dal centro. La seconda frazione segna un 5-1 in favore dell'Italia, 8-3 la somma totale delle reti. 

Ancora Fondelli, a coronare una contro-fuga, apre il terzo parziale. Gallo si sblocca, segnando per il primo gol in terra magiara. La festa azzurra è completa. Non la rovina nemmeno un tocco volante di Jelaca che beffa Tempesti e la difesa italiana. Col passare dei minuti sale in cattedra Giorgetti, fino a questo momento sornione. Segna il 12-4, prima della rete di Di Fulvio che firma il tempo. 

Meno spettacolo nella frazione conclusiva. L'Italia aspetta solo la fine dell'incontro, mentre la Georgia non ha l'energia necessaria per spingere ancora. Di Giorgetti e Baraldi i gol degli azzurri. 15-5 il finale.