Il Settebello replica, in acqua, alla malasorte. Tre defezioni all'alba della competizione, nessun alibi, si gioca per vincere, per salire sul podio mondiale. Il mantra di Campagna contagia gli azzurri, la prima con la Francia è ricca di gol e risposte. Un passaggio a vuoto nel secondo parziale, quando i transalpini si avvicinano pericolosamente, una scarica terrificante in avvio di terzo, per chiudere la partita ed entrare, definitivamente, in territorio iridato. 18-9 al termine. 

Una doppia segnatura in superiorità di Renzuto apre la sfida, l'Italia allunga ulteriormente con Di Fulvio, concedendo il primo spiraglio alla Francia solo al quinto minuto. Volarevic - tra i pali a sostituire l'assente Del Lungo, con l'eterno Tempesti in panchina - si arrende per la prima volta. La manovra azzurra è rapida, gira bene la palla e i nostri leggono alla perfezione la partita. Tempesti corona la controfuga con una docile palombella, Di Fulvio sfrutta il movimento ad aprire il campo di Bodegas volando verso la porta. Finta, controfinta, 5-1. Il rigore di Crousillat riduce le distanze, ma al primo intervallo è +3 Settebello.

Di Fulvio, tracciante lungolinea, restituisce il +4, ma l'Italia qui si ferma. Le bordate di Marzouki fanno male, anche perché gli azzurri eccedono in fase difensiva e offrono superiorità in serie. Con l'uomo in più, la Francia è implacabile, arriva un uno-due che conduce i transalpini a un passo dal Settebello. 8-6 alla pausa lunga. 

Campagna scuote i suoi, la nostra nazionale si ritrova e prende le redini della contesa. Il diagonale di Fondelli - a più riprese pericoloso - spiana la strada, Di Fulvio buca poi in entrata la Francia. Non basta il solito Crousillat a fermare la fuga, perché Aicardi, senza maschera, sale al proscenio. Apre e chiude il parziale di 4-0 che firma la partita. Nel mezzo Di Fulvio e Presciutti. Il mancino di Nora manda al tappeto una Francia ormai alle corde. 15-7. 

Gli ultimi minuti sono semplice accademia. Bertoli conquista la superiorità, Nora vede Bodegas ed è +9. Figlioli piazza un altro mattoncino, Campagna rilancia Tempesti. L'airone si piazza in porta, mentre il Settebello torna a concedere l'uomo in più e la Francia segna con Crousillat e Dino. L'ultima parola è di Bodegas, 18-9 Italia.