A Copenaghen, seconda giornata di gare. Al mattino, riflettori sui 100 sl, al femminile. Federica Pellegrini, nella gara del prossimo quadriennio, centra l'accesso in semifinale, ma il contesto è di altissimo livello. La Pellegrini è nella penultima di sei batterie e completa le quattro vasche in 53"61. Terza piazza per la divina, alle spalle di Kromowidjojo - 53"17 - e Coleman. Nel complesso si tratta del tredicesimo riferimento. Sfreccia Charlotte Bonnet, a conferma delle ottime cose recenti sulla distanza. La transalpina chiude in 52"19, precedendo la Sjoestroem - più volte impegnata in poche ore e brava a rifinire la prova in 52"38. A proposito di Francia, attenzione alla classe 97 Wattel - 52"88, è da medaglia. 

Nel novero delle favorite, giusto inserire l'olandese Heemskerk - seconda alle spalle della Sjoestroem nella sesta batteria, 52"47 - e la padrona di casa Blume - 52"49. Ottimo l'impatto di Erika Ferraioli. Si tuffa scrutando i tempi delle rivali, si accoda a fuoriclasse della materia e stampa un notevole 53"53 - tempo migliore di quello della Pellegrini. 

L'ultima ad entrare è la slovena Klancar. Classe 2000, talento in vetrina. 54"53, questo il suo crono. Aglaia Pezzato, invece, è 24esima - 54"77. Nel pomeriggio - alle 17.22 - le semifinali. 

Il quadro complessivo