Capolavoro azzurro. L'Italia del volley rinasce nell'ultima giornata di World Cup, spazza via la consistenza polacca e indossa un abito olimpico. Quattro set, giocati punto a punto, per firmare una qualificazione lontana solo poche settimane fa. Blengini plasma un gruppo perfetto, in cui Zaytsev e Juantorena alzano la voce nei momenti di difficoltà. Gli azzurri, precari nella fase iniziale della manifestazione, si esaltano al cospetto di mostri sacri della disciplina. Un tornado tricolore travolge la Russia, un chirurgico sestetto doma Antiga e l'imbattuta Polonia. Vittoria di squadra, il rinascimento italiano sotto la rete del volley mondiale. 10 affermazioni, una sola battuta d'arresto con gli Stati Uniti, l'Italia decolla con merito verso Rio.

La tensione è palpabile, gli azzurri devono concretizzare una vittoria piena - 3-0 o 3-1 - alla Polonia bastano due set per griffare una delle due posizioni di vertice. Si corre spalla a spalla, con Drzyzga che garantice due lunghezze ai nostri avversari sul 12-10. L'ace di Lanza pareggia la partita, è lotta serrata fin sul tramonto del parziale. Ai vantaggi, è Italia, 26-24, con Juantorena uomo della partita. 10 nel set d'apertura, 26 al termine.

Gli azzurri partono bene anche nel secondo, ma la Polonia ha carattere e talento per ricucire, dal 5-2 Italia si passa al vantaggio polacco, con Kurek - 21, il migliore nella Polonia - che fa male in battuta. Juantorena attacca a tutto braccio, ma il muro chiude ed è 22-20 Polonia. Il parziale sorride ad Antiga, un set pari.

Il terzo indirizza la partita, l'Italia non può permettersi passi falsi, ma accusa, in avvio, un calo emotivo. Buszek schianta la nostra ricezione e segna il 6-3, Blengini incita il gruppo e gli azzurri piazzano il parziale che inverte la tendenza. 8-7 Italia al time-out tecnico. Zaytsev sale sulla partita, diventa incontenibile, lancia l'Italia al più quattro sul 16-12. La Polonia accusa il colpo e non riesce a rimarginare la ferita.

L'Olimpiade passa dal quarto set. Un filo sottile divide polvere e gloria. Kubiak mette a ferro e fuoco la nostra difesa, ma il primo sensibile break è azzurro, sul 16-13. La coppia Juantorena - Zaytsev spinge una grande Italia, il muro devastante di Buti fissa al suolo le ultime speranze della Polonia. 25-19, è Italia olimpica.

Italia - Polonia 3-1 (26-24, 22-25, 25-22, 25-19)