Esordio vincente nella prima gara di regular season per la nuova Nordmeccanica Piacenza in un Palabanca gremito anche per sostenere l'iniziativa "Mura il fango" che ha raccolto fondi per gli alluvionati del 14 settembre. L'incasso e altre offerte saranno devolute a loro; un plauso alla società di patron Cerciello per l'idea e l'attenzione al territorio.

Coach Gaspari che ha ritrovato al completo le sue giocatrici solo da una settimana causa Nazionali, parte con la diagonale Ognjenovic- Sorokaite, Marcon e Meijners in banda, la nuova Capitana Bauer e Belien al centro e Leonardi libero.

Coach Barbieri risponde con la diagonale Dalia- Tomsia, Brinker e Barcellini in banda, Gioli e Sobolska centrali e Carocci libero.

Primo set senza storia: Piacenza parte fortissimo, Meijners e Sorokaite iniziano bene, ma si fa notare subito anche la Belien sia in attacco che al servizio: giocatrice giovane e di livello, da seguire assolutamente. Per Montichiari troppi errori sia in attacco che in difesa, conditi anche da falli come le invasioni a rete. Tomsia e Brinker insieme all'esperienza di Gioli non bastano, è dominio Piacenza e 25-15.

Il secondo set è un'altra storia e un'altra partita: Montichiari parte forte e regge il passo di Piacenza che cala d'intensità. Tomsia e Brinker iniziano a girare bene in attacco e Montichiari si ritrova avanti. Meijners recupera il gap con un turno in battuta devastante e dopo una grande difesa di Leonardi Sorokaite chiude per il 17-14. Sembra il gap decisivo ma Montichiari rimonta: Tomsia sale in cattedra e dopo un ace di Sorokaite riporta Montichiari in parità a 23. Piacenza a questo punto trova in Francesca Marcon la sua arma in più: è lei l'autrice di tutti gli ultimi punti del set per Piacenza che chiude sul 28-26.

Nel terzo set è ancora Montichiari a partire forte ma è limitata dai molti errori al servizio e così si rimane punto a punto. Piacenza cala ancora d'intensità e comincia a sbagliare in attacco e a far un po di confusione in difesa. Ne approfitta Montichiari che oltre a Tomsia e Brinker, in attacco può contare anche su una Barcellini in grande spolvero: ace per il 12-8, muro insieme alla Sobolska (che poi si mette anche in proprio) e ancora altri due attacchi per il 15-9 Montichiari. La Nordmeccanica reagisce con Meijners,vero faro delle piacentine, Ognjenovic e Belien fino al 20-18, ma non basta perchè Montichiari vince tutti gli scambi lunghi e chiude 25-20.

Il quarto set vede ancora una partenza migliore di Montichiari che approfitya ancora di qualche errore di troppo nella metà campo piacentina e vola 4-1. Piacenza reagisce con Bauer e Meijners eBelien trovano muri importanti su Tomsia, sinchè arriva il turno in battuta della Meijners: due aces di fila e due attacchi vincenti per il 10-8 Piacenza. Montichiari si affida molto a Gioli in questo frangente, la sua fast è sempre una garanzia e tiene in corsa Montichiari. Marcon si dimostra sempre intelligente nell'usare il muro in attacco, poi comincia lo show della Sorokaite: aces anche per lei, ricezione avversaria messa a dura prova e Meijners a punire in ricostruzione. È il momento decisivo del set nel quale Piacenza scava un solco incolmabile che Montichiari non riesce più a recuperare e che Bauer chiude con un muro per il 25-20.

Pronostico rispettato per Piacenza che vince bene e mostra tutto il suo potenziale: attacco devastante con Sorokaite e Meijners e che può ricevere tanto anche da Belien e Marcon; Leonardi fenomenale in difesa, muro interessante con Bauer e Belien, senza dimenticare le aggiunte importanti dalla panchina come la Melandri. Regia della Ognjenovic buona e imprevedibile con le sue seconde, anche se talvolta esagera. Insomma tante buone cose per Piacenza, considerato anche il poco tempo che le ragazze hanno passato insieme in palestra. Montichiari si conferma squadra interessante e di carattere, altrimenti non sarebbe stata capace di costringere Piacenza a quasi due ore di gioco; Tomsia ( best scorer 25 punti) e Brinker ottime in attacco, ma con la difesa da migliorare nonostante la buona prova di Carocci. Bene anche Gioli e Barcellini; senza quel primo set così brutto forse Piacenza avrebbe sofferto ancora di più. MVP del match Floortije Meijners non solo per i suoi 19 punti, ma anche per la sua leadership, lucidità e concretezza.