Gli esiti delle partite del sesto turno di regular season confermano per l'ennesima volta che quello in corso sarà un campionato molto combattuto, difficile e dall'esito per nulla scontato.

Il big match che sabato sera al PalaRadi di Cremona ha avuto il compito di aprire le danze, è esattamente la replica dell'ultima sfida scudetto, Pomì Casalmaggiore contro Igor Gorgonzola Novara, conclusosi con un netto tre a zero a favore delle padrone di casa. Le casalasche confermano di essere una vera e propria bestia nera per le ragazze di coach Pedullà, alla loro prima sconfitta stagionale. Le piemontesi appaiono fin da subito in serata no, remissive e fallose, collezionando una serie di errori che permettono alle rosa, più concrete e spietate, di prendere il largo e di vincere meritatamente la partita.

Grazie a questi tre punti la Pomì Casalmaggiore si porta ad una sola lunghezza dalla capolista Piacenza, che pur perdendo tre a due nel derby emiliano contro Modena, guadagna un punto prezioso che le permette di restare da sola al comando della classifica. 

Grande colpo per le bianconere di coach Beltrami che hanno il merito di capovolgere una partita iniziata non nel migliore dei modi. Sotto di due set ad uno e grazie ad una decisione arbitrale dubbia alla fine del quarto parziale di gioco, la squadra modenese trascina Piacenza al tie break, dove Diouf e compagne riescono a piazzare la zampata vincente e portano a casa due punti soffertissimi. Non basta alle biancoblù l'ennesima partitona di Floortje Meijners, autrice questa volta di ben 31 punti, la squadra allenata da Marco Gaspari paga forse un po' di stanchezza dovuta ai numerosi impegni ravvicinati tra Champions League e Campionato.

Terza vittoria consecutiva a Bergamo per la Foppapedretti, che tra gli applausi del pubblico del PalaNorda, supera con un perentorio tre a zero le farfalle dell'Unendo Yamamay Busto Arsizio. Risultato importante per le ragazze di coach Lavarini che mettono in scena un'altra prestazione di gruppo eccellente, confermando così i segnali di crescita che si erano visti dopo le vittorie contro le toscane di Scandicci e Firenze. Ancora una volta ottima prestazione della sempreverde Eleonora Lo Bianco, incoronata MVP dell'incontro, capace di innescare perfettamente i terminali d'attacco della squadra bergamasca, in particolare Plak e Barun, autrici rispettivamente di 17 e 14 punti. Nulla da fare per Busto Arsizio, che fa un passo indietro rispetto alla bella vittoria ottenuta la settimana scorsa contro Conegliano. Mal di trasferta per la squadra di Marco Mencarelli, che seppur abbia cercato di tener testa alla compagine orobica, registra la terza sconfitta in altrettante gare fuori dalle mura amiche del PalaYamamay.

Dopo due prestazioni negative, torna al successo l'Imoco Volley Conegliano che orfana di capitan Arrighetti (di nuovo ai box per un problema alla schiena) supera per tre set a zero Montichiari. Partita equilibrata su tutti e tre i set, ma le pantere hanno il merito di tirare fuori gli artigli al momento giusto, riuscendo più volte a recuperare e superare la tosta formazione bresciana. Tre set vinti e tre punti importantissimi per la formazione di coach Mazzanti, sia per la classifica che per il morale. Risultato forse troppo severo per Barcellini (ex Conegliano) e compagne, che per lunghi tratti dinostrano di essere squadra precisa e con personalità, ma a cui manca quel guizzo che non permette loro di capitalizzare i vantaggi ottenuti nei primi due parziali di gioco.

Quarto ko di fila per Il Bisonte Firenze, che tra le mura di casa cede al tie break sotto i colpi dell' Obiettivo Risarcimento Vicenza. Bisontine che partono bene portando a casa il primo set, ma dal secondo parziale di gioco in poi salgono in cattedra le vicentine di coach Rossetto che, trascinate dalle scatenate Drpa, Popovic e Partenio, autrici di una prestazione eccellente, ribaltano lo svantaggio di due set a uno e portano a casa due punti molto importanti in chiave salvezza. Troppi alti e bassi per la squadra di Francesca Vannini, che in vista del derby toscano contro Scandicci, dovrà sicuramente lavorare molto per migliorare l'alchimia del gruppo.

Primato negativo per le giovani promesse del Club Italia, alla quinta sconfitta su cinque gare disputate in questa prima stagione nella massima serie. Le azzurrine questa volta vanno a sbattere contro una Savino del Bene Scandicci praticamente perfetta, implacabile e determinata, che sfrutta nel migliore dei modi le difficoltà del suo avversario e vince meritatamente per tre set a zero. Partita senza storia al PalaYamamay, nemmeno i numerosi cambi operati da coach Lucchi durante la partita sono serviti al Club Italia ad aggiustare il tiro, al contrario la squadra della Federazione Italiana Pallavolo non è mai apparsa in grado di reagire ed ha lasciato che Scandicci esprimesse il suo miglior gioco per tutta la durata dell'incontro.